WWF New Generation, Una nuova era per la WWF

Match decente, in cui Luna e Alundra mostrano le loro abilità nel ring, e pur non essendo allo stesso livello delle lottatrici giapponesi, riescono comunque a intrattenere, con Alundra che utilizza manovre di potenza ed emula lo stile dei lottatori powerhouse maschi, mentre Luna è una brawler che preferisce usare tattiche scorrette e non si fa problemi a dare colpi stiff alla sua avversaria.
A un certo punto Alundra alza Luna per una Powerbomb, ma la Main Squeeze di Bam Bam Bigelow le mette le dita negli occhi ed esce dalla posizione, per poi atterrare la Blayze con una Body Slam e finirla con uno Splash dalla terza corda.
Mentre Luna festeggia però arriva Chyna,

la quale atterra Luna con una Gorilla Press Slam! Alundra si rialza e cerca di combattere Chyna, la quale però atterra Alundra con una DDT, per poi andarsene soddisfatta!

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Match finale tra questi due team, e Howard Finkel dichiara che in questo match non ci saranno count out, limiti di tempo né la regola della squalifica se un lottatore lancia l'altro oltre la terza corda (regola esistente nelle federazioni affiliate all'NWA come la USWA). Questo match avrà dei vincitori.
Questo è uno dei match più dinamici di tutta la serata, e uno dei pochi in cui i fan WWF in trasferta e i fan di casa sono d'accordo: tutti supportano il team americano e fischiano quello giapponese, anche se non con l'entusiasmo del Main Event.
I giapponesi iniziano con colpi scorretti sui giovani americani, ma quando i face riescono a tornare il vantaggio, questo match si trasforma in una guerra senza esclusione di colpi degna del Tokyo Dome, con mosse una più assurda dell'altra.
A un certo punto Mr. Fuji riesce ad accecare 1-2-3 Kid coi suoi sali da cerimonia, ma del fumo copre tutto il ring, e una volta dissipatosi compare Hayabusa,

che colpisce Mr. Fuji con un calcio da karateka e distrae Hakushi (uomo legale) abbastanza a lungo da permettere a Kid di riprendersi e finire la contesa con un Moonsault Press, battendo il team di Mr. Fuji!

In questo match la divisione fra fan WWF si fa sentire, con Jerry Lawler che si prende le ovazioni della folla di casa, mentre Owen si becca i fischi (e il tifo dei ben meno numerosi fan in trasferta).
Lawler e Doink usano meno tattiche scorrette, ma comunque ne usano alcune (scherzi di Doink come una mano finta che Doink fa stringere a Crush, per poi sfilarsela dal braccio e attaccare e i pugni all'angolo di Jerry) e la folla di Knoxville applaude comunque.
Owen e Crush in compenso aggiustano il loro stile combattendo in modo più aggressivo per dare all'odio della folla ancora più combustibile, soprattutto Owen che attacca sia Lawler e Doink con dei pugni veramente cattivi all'angolo e urla in faccia all'arbitro quando cerca di separarlo dal suo avversario.
Dopo diversi minuti di avanti e indietro, Crush e il Re sono nel ring, ma Doink sui prende il tag dando il cinque a Lawler senza che Lawler intendesse dargli il cambio e attacca il gigante Hawaiiano. Inizialmente sembra avere il vantaggio con la sua incredibile tecnica e cattiveria, ma Jerry litiga col clown, che in tutta risposta urla in faccia al Re (e questo scaturisce cori a favore del Re), e Crush si riprende e colpisce il Clown con una Full Nelson Slam per poi chiuderlo nella Kona Clutch della vittoria.

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Il match è molto mediocre, anche se l'aggressività di Undertaker è comunque ancora fresca e dà ai suoi nuovi match un qualcosa che non si è soliti vedere in un suo match. Shango utilizza Mind Games e provocazioni per ottenere il vantaggio, e la sua mole rende credibili tutti i vari momenti in cui Taker è alle corde. Ma quando Bearer avvicina l'urna al Becchino, Taker si risveglia furioso e distrugge lo Stregone.
Dopo dieci minuti di rissa e mosse di potenza, Taker è pronto a finire Shango con una Tombstone Piledriver, ma le luci si spengono, come tendono a fare per volere del Becchino.
Poi una sinistra musica di organo suona nell'arena, le fiamme dell'inferno si alzano dalla rampa e un'enorme figura vestita di rosso e nero con una maschera in faccia cammina nel ring.

Taker guarda verso la rampa, con un'espressione che non gli avevamo mai visto prima: un'espressione di incredulità, shock e sgomento. 'DEVE ESSERE KANE!!! DEVE ESSERE KANE!!!' urla Vince McMahon, mentre il gigante rosso entra nel ring oltre la terza corda e guarda dritto negli occhi Taker, il quale è addirittura più basso di lui. Taker non sa che fare, e il sedicente Kane lo atterra con una Chokeslam e poi con una Tombstone Piledriver, mentre l'arbitro chiama la squalifica. Quindi va verso Paul Bearer, anche lui basito, e lo butta a terra con uno schiaffo, per poi prendere l'urna, spaccarla a terra e calciare via le ceneri che essa contiene.
Papa Shango si rialza, ride della grossa e lascia l'arena col misterioso individuo mascherato.

Questo è il match della serata, e anche qui il pubblico è severamente diviso, in quanto i fan WWF odiano Ric Flair mentre i fan di Knoxville lo trattano come se fosse Hulk Hogan. Questo match sarebbe stato un ottimo main event, anche per come i due team combattono. C'è un'incredibile urgenza in ogni singola mossa, specialmente quando Scott e Ric si trovano insieme nel ring. Quando Flair si scontra con Scott Steiner, il suo stile si trasforma completamente e combatte con una foga mai vista, mentre Steiner usa lanci particolarmente cattivi e colpi molto stiff.
Quando Razor Ramon entra nel ring invece, il cubano non sembra prendere particolarmente sul serio la cosa e si limita a giocare con la folla, ma quando Ric e Scott lo prendono con un buon destro o lo gabbano con una mossa di lotta libera, il Bad Guy diventa aggressivo e risponde per le rime.
Nel finale, Scott dà il cambio a Rick mentre Flair è l'uomo legale e lo colpiscono con la Steinerizer, e Ramon non arriva in tempo a rompere lo schienamento.
Mentre gli Steiner se ne tornano trionfanti sotto la reazione mista del pubblico (e Scott insulta un fan in prima fila mentre Rick cerca di calmarlo), Ric Flair si rialza e inizia a urlare in faccia a Razor per poi dargli una sberla. Ramon risponde con una Clothesline e una Sack of Shit Fallaway Slam per poi andarsene nel ring, coi fan USWA che lo fischiano e i fan WWF che urlano di gioia.

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Dopo il match per i titoli di coppia, questo scontro è una delusione. L'azione è più che decente, e le scazzottate fra Yoko e Bam Bam sono divertenti, ma il pubblico è esausto dopo aver visto gli Steiner combattere contro Razor Ramon e Ric Flair.
Onoo e DiBiase continuano a interferire per i propri clienti, e Bob è costretto a combattere da solo e approfittare dei momenti in cui DiBiase e Onoo litigano fra loro (con Ted che intimidisce fisicamente il più mingherlino Sonny Onoo).
Alcuni spot degni di nota sono una Crossface Chichenwing su Bam Bam che viene bloccata da uno Splash del campione di sumo che intontisce sia Bob che Bam, e una spallata in rincorsa su Yoko che sbalza entrambi oltre la terza corda (il match continua perché non ci sono squalifiche). Nel finale, Bob ha messo momentaneamente KO Bam Bam con un German Suplex addosso ai gradoni, ma Yoko prende Bob, lo butta nel ring, lo mette KO con due Splash all'angolo e un Samoan Drop e lo finisce con un Banzai Drop mentre Bam Bam si rialza.

Lo show si riprende col match per il titolo Intercontinentale, e qui il pubblico è molto meno diviso, perché anche se Tatanka rappresenta la WWF e Macho Man rappresenta la USWA, Savage è una leggenda così grande in WWF che nemmeno la popolarità di Tatanka può competere con la sua.
Il match che ne viene fuori è comunque molto divertente, e il campione non è mai stato così in difficoltà. In diverse occasioni Macho Man arriva vicinissimo alla vittoria, usando la strategia e l'esperienza per evitare i colpi dell'indiano d'America, ma Tatanka resiste e a un certo punto torna in vantaggio facendo cadere Savage con l'inguine sulla terza corda.
Per diversi minuti Tatanka infierisce brutalmente sullo sfidante, usando Stomp, pugni e lanci addosso agli angoli, frustrato dal modo in cui Macho Man lo aveva messo in difficoltà. Nel finale, Tatanka è pronto per l'End of the Trail, ma Savage lo atterra con una DDT ed è pronto per il Diving Elbow; tuttavia, Tatanka riesce a evitare la mossa, facendo cadere Savage sul tappeto, e poco dopo lo finisce con l'End of the Trail!
Dopo il match, mentre Tatanka festeggia la vittoria, Savage gli offre una stretta di mano in segno di rispetto e il nativo americano accetta!

La folla questa volta è molto più mista, anche perché l'unico ad avere una storia con Memphis, ma questa storia è una parte minuscola della sua carriera e il suo essere 'Mr. WWF' divide i fan dell'USWA. In ogni caso, le reazioni sono monumentali e l'arena fa un rumore incredibile.
Le parti migliori del match sono quelle in cui Perfect e Michaels sono nel ring, e i due se le danno di santa ragione usando uno stile molto meno tecnico del solito per fare contenti i fan di Knoxville, i quali sono molto più propensi a vedere bagni di sangue che match tecnici. Hogan riesce a guadagnarsi cori a proprio favore proprio in questo modo, inscenando scazzottate con DiBiase e HBK nei momenti in cui lui è nel ring, e combattendo in maniera leggermente meno cartoonesca.
Nonostante l'enorme heat fra Mr. Perfect e HBK (i quali hanno un ammontare di offensiva grossomodo identico l'uno contro l'altro), il finale arriva quando Hulk Hogan e il Million Dollar Man sono gli uomini legali. Ted DiBiase era riuscito a dominare su Hogan con mosse alla schiena e lunghe e statiche prese di sottomissione, facendosi odiare dai fan di Knoxville. Quando Hogan esce da una Sleeper e fa il suo Hulk Up, la folla è contenta, e quando Hogan tira fuori parte dell'atletismo che aveva dieci anni fa, con pugni migliori del solito e la Body Slamn più cattiva degli ultimi anni, il pubblico esplode e approva il Leg Drop finale dell'Hulkster.
Mentre Hogan schiena DiBiase, Shawn Michaels lascia il ring e l'arena con fare disgustato e Mr. Perfect lo insegue, lasciando Hulk da solo nel ring a festeggiare.

Il Main Event di questa sera forse non è il match a cui la folla reagisce con più rumore, né il migliore nel ring, ma è il match in cui la netta divisione fra i fan di casa e i fan in trasferta si fa sentire. Lex viene accolto come un eroe dalla folla di Knoxville, e Bret viene fischiato dalla maggior parte dell'arena (e Bret risponde a tono).
Il match è molto diverso dal solito, con Luger che mostra molto di più la sua potenza e il suo spirito da combattente, mentre Hart lo blocca con la tecnica e l'astuzia.
Bret a un certo punto domina con mosse mirate alla schiena e alle gambe e Lex cerca il supporto dei fan di Knoxville. Grazie al calore della folla, Lex esce da una Figure Four Leglock di Bret e inizia un comeback con mosse in corsa e un avambraccio coperto dalla protezione al braccio, per poi fare il segno della Torture Rack.

In tutto questo arriva Owen Hart a distrarre Lex, ma Owen viene buttato giù dall'apron da Jeff Jarrett,

lottatore mai apparso in WWF, ma che in USWA è uno dei giovani talenti più over! Bret approfitta della distrazione e chiude Lex in un'Inside Cradle, ma Lex esce al due, mentre Jarrett atterra Owen con una DDT sui materassini fuori dal ring! La vista di questo attacco fa infuriare Bret, che esce da sotto la prima corda e inizia una scazzottata con Jarrett, per poi colpirlo con un Piledriver! L'arbitro vede la mossa proibita e fa scattare la squalifica per la rabbia di Bret, Owen e dei fan WWF in trasferta! Lex protesta con l'arbitro, volendo vincere in modo più onesto, ma le proteste vengono interrotte da un Hitman iracondo, che butta a terra Luger con un Takedown e inizia una scazzottata interrotta da degli agenti di polizia che separano i due contendenti!