WWF New Generation, Una nuova era per la WWF

Questa puntata di Raw ha seri problemi di illuminazione ed equipaggiamento. Questo match è un hossfest abbastanza basilare, e il pubblico non reagisce bene perché sono entrambi heel. Shango cerca di sollevare Yoko, che però è troppo pesante e lo schiaccia, e questo costringe il santone voodoo a ricorrere a intrugli e maledizioni, forse magie effettive o forse semplici trucchi che mettono alla prova il lottatore di sumo, che si ritrova strane vernici addosso e inizia ad avere strani problemi di salute. Se all'inizio ciò aiuta Shango, a un certo punto Yoko riesce a riprendersi un attimo e passa dallo stoicismo imparato dai giapponesi alla furia samoana, e vediamo per la prima volta uno Yokozuna in modalità selvaggio, che si lancia addosso a Shango e sveglia la folla con splash e lanci che fanno finire Shango fuori dal ring. Anche il gigantesco sacerdote però si arrabbia, e i due finiscono per prendersi a pugni per gli ultimi momenti del match, mandando KO l'arbitro. Nel finale si spengono le luci e Undertaker

appare nel ring. Taker manda Yoko fuori dal ring e inizia a pestare selvaggiamente Shango, con pugni stiff, lanci di faccia addosso agli angoli, altri pugni all'addome e una Chokeslam. Yoko sale nel ring, ma viene buttato giù da una Clothesline volante del Deadman e atterra addosso a Shango. Quindi Taker sveglia l'arbitro che conta lo schienamento. Yoko si sveglia e guarda molto stizzito il Deadman.

Come al solito i due mettono su un match eccellente, in cui Perfect cerca in ogni modo di contrattaccare ogni singola mossa dell'Heartbreak Kid. Non sempre ci riesce ('Quando conosci mille prese è difficile inventarsi mille contromosse, daddy!' dice Jimmy Hart), ma comunque fa un ottimo lavoro nel tenere a bada un Michaels che da tronfio e spocchioso finisce con diventare sempre più disperato.
Da qui inizia un intenso avanti e indietro ricco di pathos, falsi finali e bump uno più assurdo dell'altro, che finisce con Shawn che prova la Sweet Chin Music, ma Perfect lo chiude in una Magistral Cradle. I due continuano a rovesciare la Magistral l'uno sull'altro finché Perfect non riesce a chiudere definitivamente Shawn nello schienamento per il conto di tre. Shawn è scioccato e non può credere a ciò che è successo, e Perfect festeggia l'avanzamento nel torneo. I festeggiamenti durano poco, perché HBK lo pianta a terra con una Sweet Chin Music a tradimento, per poi essere costretto dall'arbitro ad andarsene sotto i fischi del pubblico.

Match mediocre come quello dell'altra volta. Questa volta Savage concentra la sua attenzione sul braccio di Luger, in modo da dargli meno possibilità di usare entrambe le sue mosse finali (e Lex vende le mosse come solo lui sa fare).
Il match è principalmente una scazzottata, con qualche mossa di potenza di luger che prova a usare il braccio buono per indebolire la schiena di Savage, e prova in diversi punti la Torture Rack e l'avambraccio titanico, ma tutte e due le volte il braccio gli cede.
In ogni caso, dopo un Kitchen Sink mirato, Luger torna a prendere il controllo sul Macho Man con colpi alla schiena e all'addome, e quando Harvey distrae l'avversario, Lex toglie la protezione al braccio e colpisce la schiena del Macho Man (urlando anche lui di dolore, visto che quello è il braccio su cui Savage ha preso la mira), per poi rimetterla prima che l'arbitro se ne accorga. Nel finale, Savage ha un Comeback che inizia mettendo KO l'Araldo Wippelman, per poi usare una serie di mosse ad alto rischio ignorando il dolore alla schiena. Dopo tutte queste mosse, Macho è pronto per un Diving Elbow, ma arriva Jerry Lawler,

che butta a terra Savage aggravando le condizioni della sua schiena e permettendo a Lex di schienarlo!
Mentre il Re festeggia la vittoria del suo Cavaliere, Savage si riprende e gli salta addosso, iniziando una scazzottata col Re che né Wippelman né Luger riescono a fermare, visto che Harvey è un manager e Lex viene lanciato di braccio addosso alla barricata.

Rematch di Royal Rumble 1993, e questa volta Razor decide di andare subito a sfiancare Bret con mosse di potenza senza mai cercare la Razor's Edge. Se all'inizio i due sono alla pari, dato che Bret rovescia le mosse più avventate del cubano, quando Razor rovescia un tentativo di Russian Legsweep in un Back Suplex, Ramon passa in vantaggio e colpisce Bret alla schiena con varie Chokeslam, Sack Fallaway Slam e pugni stiff. Bret a un certo punto riesce però a prendersi un po' di spazio facendo inciampare di faccia Razor sul cuscinetto dell'angolo e inizia anche lui a tentare mosse alla schiena di Ramon, con le sue Mosse del Destino e altre manovre a gambe e schiena come la temibile Figure Four all'angolo.
Nel finale, Razor riesce a toccare le corde al tentativo di Sharpshooter e Bret lo fa uscire, e per questo Ramon riesce a tornare momentaneamente in vantaggio con una Clothesline e un Suplex. Quindi Razor prova la Razor's Edge, ma Bret la ribalta in una Sharpshooter in mezzo al ring, e dopo un minuto di lotta Razor è costretto a cedere. Dopo il match, i due ex rivali si scambiano una stretta di mano, e Bret torna a cambiarsi.