Anche oggi alziamo il sipario e parliamo di cosa è successo dietro alle quinte, come si è arrivati alle decisioni che hanno costruito Wrestlemania.
E' stata una lunga cavalcata fino allo showcase of immortals, e voglio ringraziare tutti voi che state seguendo questo diario. Da qualsiasi punto abbiate iniziato. Voi che mi fate compagnia in questo percorso e che aiutate a migliorare di giorno in giorno.
Dark Shadow vs Tom Cox: Nel primissimo piano questo incontro avrebbe dovuto vedere Dark Shadow e Adam Jack nella gabbia, con Jack che davanti ai cori che lo volevano campione del mondo, decideva di lasciar uscire Shadow per regalarsi quella possibilità. Non ho mai, comunque, preso in considerazione di far perdere Shadow in quanto ritengo fondamentale l'apertura del ghetto promessa da Rey Misterio.
Battle Royals: Ho pensato a tante combinazioni, ma poi, per una volta, ho voluto dare quelle che erano le "odds" migliori. Anche perché non voglio che queste entrino nel dimenticatoio dell'inutilità, come nella WWE reale. Voglio che siano, si, un contentino per gli atleti non in card, ma anche un qualcosa dove non si finisce a fare la fine di Mojo Rawley, il cui top feud è stato con No Way Jose. Samoa Joe e Becky mi sono sembrati i due nomi migliori
Orton vs Owens: L'intera rivalità doveva portare Owens ad essere uno dei veri uomini di punta di SmackDown. L'anti management. Quello che è letteralmente il
volto del blue brand ma non piace al commissioner quindi non ha le possibilità dovute. L'incontro finale doveva consacrarlo facendogli sconfiggere il
pupillo di Shane.
Angle vs Jordan: Il primissimo piano, prima che lui e Cass facessero casino, era di arrivare a Wrestlemania con Benjamin (IC Champ) vs Jordan con Angle arbitro speciale. In una story che avrebbe previsto Benjamin che sconfiggeva Cass, dimostrando di riuscire dove Jordan aveva fallito, per poi farli collidere a Wrestlemania. Qui, il padre, avrebbe deciso la sfida facendo vincere Jordan.
Arrivati a questa sfida, invece, tutto cambia. Non poteva sicuramente avere una vittoria del genere contro Kurt Angle.
Battle of Brands: Per quanto l'idea di SmackDown al lunedì potesse essere simpatica, qui ho dovuto ragionare da Vince McMahon. Non sacrificherebbe mai il monday night RAW per dare le tre ore a SmackDown. Mai.
L'incontro è stato strutturato per proteggere il più possibile Bryan, nonostante dovesse uscire sconfitto dalla sfida con Triple H.
US Championship: Avevo pensato ad una vittoria da parte di Rusev, per dare un po' di pepe. Ma alla fine non serviva, esattamente come non serviva detronizzare Neville.
WWE Championship: Era l'occasione per togliere il titolo a Strowman senza danneggiarlo? Si.
Era il momento giusto? No.
Su Strowman posso parlare poco, ogni parola che dico può dare indicazioni del futuro che non voglio dare.
Cruiserweigth Championship: Jack aveva bisogno di una vittoria pulita per legittimare quel titolo vinto in modo becero a Fastlane.
WWE SmackDown Tag Team Championship: Sono stato indeciso all'inizio, poi ho deciso che qualcosa alla FoT doveva andare storto oggi. E il duo del WorldWide sta facendo bene, Dillinger sta crescendo in fretta ed era ora di dare un primo risultato a Titus, premiando la coppia da lui formata.
Bray Wyatt vs Brock Lesnar: Lesnar non poteva essere schienato o sottomesso, assolutamente. Wyatt doveva farlo impazzire. Ho pensato a lungo se far vincere con difficoltà Lesnar o scegliere il rage DQ. Ho scelto la seconda, anche se con qualche piccolo dubbio fino alla fine.
WWE Universal Women Championship: Qui ci sarebbe molto da scrivere, forse troppo. Quindi cerco di riassumere. L'idea iniziale era quella di svolgere un Triple Threat tra Emma, Paige ed Asuka, con Emma trionfante su Paige e Asuka che aveva il diritto di essere subito prima sfidante in quanto "non schienata". Poi ho preso la decisione del four way, per chiudere il cerchio aperto alle Survivor Series nello stesso modo. Emma vs Asuka. Per questo unico motivo ho dovuto far vincere il titolo a Charlotte, mi serviva avere anche lei con una pretesa reale (rematch titolato) per arrivare al Four Way, il fall contemporaneo di Asuka ed Emma e quindi l'ultimo scontro tra le due. Tornare all'inizio.
Emma meritava di vincere, e di farlo senza Liv Morgan in questo caso. E ha vinto. Adesso nasce sul serio la nuova divisione, e non poteva che essere lei la
first ever. Ricordo ancora quando ho deciso la nascita della divisione femminile a parte, e questo incontro. La nascita della Rebellion. 26 settembre 2017. La Rumble femminile, tutto. Con la WWE reale che l'ha annunciata dopo ma messa in piedi prima. Sono rimasto dispiaciuto dal fatto che sembrava copiata, tanto da voler ad un certo punto annullare tutto e amen. Per fortuna non l'ho fatto.
John Cena vs The Undertaker: Taker non poteva perdere per il secondo anno di fila, Cena doveva vendere cara la pelle. Nulla di troppo strano
Sheamus vs Ziggler: L'incontro che ho visto più incerto sulla card dal punto di vista mio di booking, e fino all'ultimo sono stato indeciso su chi dei due doveva uscire vincitore da Wrestlemania. Ziggler e Sheamus sono similmente futuribili e sfruttabili in diversi contesti, sia con che senza il titolo in vita. Spero d'aver fatto una scelta buona per il futuro.
Universal Championship: Ho fatto fatica a scegliere tra il campione e The Miz, almeno all'inizio. Poi il ragionamento è stato semplice: Rollins può continuare la rivalità con Ambrose anche senza il titolo, mentre Miz ha il potenziale di affrontare chiunque e rendere realmente importante quella cintura. Quindi, vince Miz da approfittatore, sfruttando una follia di Ambrose. Proteggo Rollins, faccio comportare Ambrose da Lunatic e vince Miz. Lo vedo come un Win Win Win.
Peccato che, a seguito del match, mi abbiano fatto sapere dell'infortunio subito da Ambrose. Ma ne parleranno le news
Un'ultimissima voce la do ad
NXT Takeover: Li sono state decisioni difficili ma basate su una futuribilità. Purtroppo lo yellow brand ha dei rating disastrosi a causa della scarsa overness degli atleti. Le opzioni per migliorarle sono:
- far partecipare costantemente big superstar del Main Roster per sollevare gli altri
- far rimanere a NXT le superstar più prolifiche attualmente, per aiutare quanto possibile gli altri a crescere
Tra le due, la seconda è più logica (a meno che non faccia diventare Cena il GM di NXT). Per questo ho dovuto lasciare i titoli alla Storm e ai reDRagon, per ora. Per questo Barrett ha tolto il titolo a Dunne e per questo Murphy ha mantenuto. Spendo una parola in più su quest'ultimo: non mi esalta come personaggio, ma perdere la possibilità di una rivalità che possa far crescere lui e Blake non ho voluto buttarla via.
Ci tengo a ringraziarvi per tutti i commenti e le critiche, perché sono quelle che fanno crescere e migliorare. Non solo i "bravo", "che bello", etc...
Essendo arrivati ad un caposaldo, ad un big four, mi piacerebbe chiedervi un vostro pensiero, oltre a quello sull'evento in se, sull'andamento del diario stesso. Quali sono i Top secondo voi, e i Flop? Sia come superstar, che come eventi che come storie narrate.
Grazie, di cuore.
Matteo