Ieri ho assistito al mio primo evento di wrestling italiano e vorrei condividere con voi un piccolo resoconto, anche perchè alcuni dei protagonisti li ritrovo nei diari attuali del forum.
Vado con una serie di premesse che possono aiutare a comprendere più facilmente la recensione dell'evento.
Premessa 1: Questo è stato il primo evento dal vivo non WWE.
Premessa 2: Tra i lottatori partecipanti, avevo visto qualche match solo di Doblone. Degli altri avevo sentito nominare solo Haskins, Havoc, Dunne e Seven.
Premessa 3: Sono un nostalgico. Ah, la kayfabe... Ah, gli arbitri che fanno rispettare le regole... Ah, il pubblico mark...
ARRIVO ALLA PALESTRA
Mi mangio una pizza al piano di sopra prima dello spettacolo e c'è Jimmy Havoc (almeno credo) che si mangia un piatto di pasta in un tavolino in disparte!
Scendo alle 20.45, ma scopro che sono in ritardo di almeno mezz'ora... All'area merchandising c'è Trent Seven in tenuta da combattimento che parla con i fan senza problemi. Buttando un occhio agli spogliatoi vedo (quelli che avrei poi scoperto essere) Silas e Max Peach. Nell'area con gli attrezzi c'è Mark Haskins che striscia per terra, penso come stretching.
Kayfabe zero: parlo amabilmente con Doblone all'ingresso del backstage e nessuno mi dice nulla, anzi Haskins continua con i suoi esercizi come se niente fosse.
PRESENTAZIONE
Kobra, che dovrebbe aver presentato il pre-show, fa un buon promo da heel dicendo che non presenterà questo evento e tornerà dietro le quinte. Ottiene un buon heat, quindi ho ritenuto abbastanza superfluo sputare all'indirizzo dei fan mentre torna negli spogliatoi, è un cheap heat di cui non aveva per nulla bisogno.
#1: MARK HASKINS VS ???
Haskins sale sul ring e sfida chiunque esca. Arriva un ragazzo italiano, al ritorno in ASCA (da un infortunio?), ma purtroppo non ricordo il nome. Buon incontro di apertura per scaldare il pubblico, ma Haskins sembra abbastanza in controllo. Lo sconfitto ringrazia il pubblico per l'accoglienza e se ne va tra gli applausi, come Haskins.
#2: MAX PEACH & LANA AUSTIN VS PAXXO E JOKEY
Finalmente un incontro con degli heel, che si prendono un buon heat, soprattutto quando Paxxo è sul ring con Lana. Fase iniziale con Paxxo e Peach molto comedy, poi si passa all'azione e l'incontro scorre via piacevolmente. L'arbitro riesce abbastanza a far rispettare le regole e la coppia heel vince con schienamento di Jokey su Lana (professionale nel concedere il job). Poi Lana consola Peach con un bacio sulla guancia e il nerd corre intorno al ring gridando YES (scenetta simpatica), ma finisce vittima di un assalto combinato dei vincitori. I due legano anche Lana alle corde, mentre l'arbitro non fa NIENTE per fermarli. Poi iniziano un pestaggio su arbitro e vari membri dello staff, finchè si annoiano e decidono di tornare dietro le quinte. Però Peach che combatte con la maglietta e Paxxo con la catenina gridano vendetta!
#3: DAVID SILAS VS DAVEY BOY
Silas è il più odiato finora e gli gridano alternativamente "scarso" e "scarto", non so per quale motivo. Tra gli incontri della serata è quello che si avvicina più a uno squash, nessuno ha modo di dimostrare molto. Il pubblico è contento che Davey vinca e questo è l'importante.
#4: JIMMY HAVOC VS KYO KAZAMA
Buon heat anche per Kyo, nonostante abbia una faccia e una maglietta simpatica (Sabato cambio atteggiamento). Incontro senza squalifiche, con l'azione che si sposta subito tra il pubblico, con utilizzo di sedie e un salto dal bancone del tecnico del suono. Spotfest hardcore, nella quale i lottatori escono da mosse che dovrebbero essere letali al 2. Per amanti del genere (e il pubblico mi sembra lo sia). Havoc non mi ha impressionato, anche perchè con quella gimmick forse funzionerebbe meglio da heel. Kobra prova a interferire, ma viene messo KO da Havoc, che poi vince nonostante abbia subito un low blow. A quanto pare questo match ha decretato la fine di una stable, l'Arcadia, anche se non era stato annunciato prima dell'incontro che il destino del gruppo fosse in palio.
#5: 2 UNLIMITED VS WONDERKIDS
Pubblico in delirio, ma è l'incontro che mi è piaciuto di meno. Clima da videogioco a mille all'ora, un paio di spot a rischio di botch e poi il salto dalle corde fuori ring in cui gli avversari (e il compagno) sono incredibilmente tutti stretti stretti che si muovono verso il lottatore che si tuffa... A un certo punto gli irlandesi rimangono sul quadrato contemporaneamente ben oltre il conteggio di 5 dell'arbitro, che però si guarda bene dall'interrompere le loro manovre combinate. Da un certo punto in poi, l'incontro segue le regole della lucha libre, con i lottatori che si danno il cambio direttamente venendo spediti fuori dal quadrato - o almeno così intuisco, visto che l'arbitro non fa una grinza. Holy Shit e This is Awesome a profusione e vittoria per i due ragazzi italiani in un altro incontro tra face. Questo è stato l'incontro preferito dalla mia fidanzata, quindi forse è vero che il pubblico occasionale ama le spotfest. Qui il mio animo nostalgico prende il sopravvento, ma l'atletismo dei quattro è lodevole, tenendo anche conto che i due italiani sembrano proprio ragazzini appena maggiorenni.
#6: PETE DUNNE VS DOBLONE
Dunne ha una faccia da culo fantastica e una mimica eccellente, sotto questo punto di vista tutti gli altri sono una spanna sotto. Rispetta anche la tradizione di farsi la doccia prima del match, perchè era molto profumato!
Doblone coinvolge il pubblico durante l'entrata (abbraccia me
e bacia la fidanzata) e fa un po' di commedia anche con l'arbitro, estraendo fiaschette di rum. Il pirata penso sia l'italiano più over della serata, al livello di Dunne e Seven quasi. Pete sputa il rhum in faccia al pirata e si pulisce il culo con la sua bandana: è l'heel, giusto? Più o meno, visto che il pubblico lo incita comunque durante tutto l'incontro...
Vista la caratura dello straniero, molto bravo anche nelle cose più semplici come stortare le dita dell'avversario, pensavo a un incontro a senso unico, invece se la sono giocata abbastanza e il match è stato molto valido. Anche qui un appunto all'arbitro (o a chi ha concordato gli spot principali prima dell'incontro): se è previsto che i lottatori stiano fuori dal quadrato almeno un minuto e che Dunne lanci una sedia (oltre che la fidanzata del pirata) addosso all'avversario, trovare una scusa logica per cui l'arbitro non faccia finire l'incontro in anticipo? Questo è stato comunque il mio incontro preferito e menzione d'onore a Doblone che ha proseguito con una spalla lussata.
#7: TRENT SEVEN VS WOLFGANG
Lo scozzese è il più odiato della serata e fa il lavoro da heel bene, con una faccia incazzosa per tutto l'incontro e senza concedere ai tifosi alcuna occasione per apprezzarlo. Seven molto apprezzato dal pubblico, più di Dunne (che infatti avrebbe dovuto essere heel). Incontro buono con una psicologia semplice, dovuta a un infortunio di Seven al braccio, che fa dominare l'avversario per la maggior parte dell'incontro. Anche qui l'arbitro non li conta fuori e anzichè preoccuparsi solo che la sedia utilizzata come arma da Wolfgang non mi finisca in faccia (cosa di cui gli sono enormemente grato), avrebbe dovuto chiamare la squalifica. Match buono e abbastanza duro, con vittoria finale dell'inglese per la gioia del pubblico. Seven ringrazia tutti e dice che se la WWE non li chiamerà a tempo pieno, sarà felice di tornare in Italia.
FINE SPETTACOLO
Alla fine (ma anche nell'intervallo) lottatori estremamente disponibili per autografi e fotografie, davvero molto apprezzabile nei confronti dei fan che hanno speso (non poco) per venirli a vedere.
RIASSUNTO
Ci tornerei domani per l'atmosfera, per il buon wrestling e per la disponibilità dei lottatori. Non è stato il mio spettacolo ideale, nè il mio pubblico ideale, ma sono comunque soddisfatto. Il mio lato nostalgico dovrà rassegnarsi, purtroppo...
