SUMMERSLAM 1997 "Hart & Soul"
3/8/97
@ Continental Airlines Arena in East Rutherford, New Jersey, USA
Attendence: 20.213
Ci siamo! Dopo tante chiacchiere, tanti discorsi, tante previsioni siamo giunti alla Continental Airlines Arena di East Rutherford, a non molta distanza da New York, per l’evento più caldo dell’estate e lo sarà per davvero dato che, stando alla stipulazione, il futuro dei tre coinvolti nel main event non sarà uguale dopo il gong finale. È l'edizione di SummerSlam numero dieci!
Il pubblico presente nell’arena è numeroso. Difficilmente la gente di New York e dintorni si sarebbe potuta perdere un evento così importante che vedrà la sfida “USA vs Canada” giocarsi su tre fronti, su tre titoli: WWF, Intercontinental e European.
Dal tavolo di commento, il trio composto da Vince McMahon, Jim Ross e Jerry Lawler (che ieri sera a Shotgun ha sconfitto Jim Neidhart) ci accolgono presentandoci i piatti forti del menu di SummerSlam che sono tutto sommato due, nulla togliere al titolo europeo o il match nella gabbia: Owen Hart vs Steve Austin e poi soprattutto Undertaker vs Bret Hart con Shawn Michaels a fare da ago della bilancia. Jerry Lawler si lamenta con i suoi colleghi perché quando c’è lui al commento, non trova mai Sunny. C’è poco tempo per le chiacchiere però perché la gabbia d’acciaio sta calando sul ring.
04:30
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STEEL CAGE MATCH
MANKIND VS HUNTER HEARST HELMSLEY (W/CHYNA)
Il primo match di questa edizione di SummerSlam è quello che si disputa all’interno di una gabbia d’acciaio (la classica azzurra) che contornerà quindi il ring impedendo ai due wrestler di uscire prima di aver ottenuto un risultato. L’alter-ego di Mick Foley fa capire all’aristocratico che non potrà andare da nessuna parte e se a Shotgun Saturday Night lo stava cercando nel backstage, ora l’ha trovato nella gabbia.
La sfida non è affatto male, lottata bene da entrambi e su un ritmo sempre piuttosto buono. Per mosse spettacolari cercare altrove, nonostante ciò, non ci si annoia e anche la gabbia è usata spesso dai due. Era difficile aspettarsi uno Steel Cage come quello che vide tre anni fa coinvolti i fratelli Hart e probabilmente nessuno chiedeva una qualità così alta, ma anche gli scambi di parole tra Helmsley e Chyna aiutano la sfida a rimanere su un livello discreto/buono.
[…]
Entrambi giacciono a terra dopo la caduta dalla terza corda dove entrambi si stavano arrampicando per provare un’uscita dalla sommita. Mankind per primo si muove verso il rivale che, intanto, viene incitato da Chyna che fa valere la propria voce per chiamare Helmsley alla reazione. L’alter-ego di Foley poggia un braccio su Helmsley, ma c’è Chyna che si arrampica su una parete della gabbia per attirare l’attenzione dell’arbitro che va immediatamente a darle l’ordine di scendere. Mankind capisce che per vincere deve uscire dalla gabbia in modo da evitare questi giochetti… l’Hardcore Legend allora si dirige verso la porta della gabbia strisciando sul mat, gli arbitri posizionati fuori vanno ad aprire… Chyna si mette in mezzo! La possente donna impedisce agli arbitri di aprire la porta, poi ride in faccia a Mankind… CHE SPUTA UNA STRANA SOSTANZA ROSSA A CHYNA! Foley ride di gusto, mentre la donna si deve poggiare alla transenna e ha bisogno dell’aiuto degli arbitri! Questo vuol dire che la porta può essere aperta e ne può approfittare proprio Mankind, ma Hunter lo blocca tirandolo verso il centro del ring e lo lancia contro la gabbia! Helmsley ha la strada spianata verso la vittoria e si dirige verso la porta ancora aperta, può uscire tranquill-NOOO! Chyna gli chiude la porta in faccia! Presumibilmente non si accorta di HHH al posto di Mankind, colpa di quella sostanza sputata da quest’ultimo che, seduto all’angolo dopo l’impatto con la gabbia, può ridere di gusto perché vede Hunter barcollare verso di sé… DOUBLE UNDERHOOK DDT! Mankind potrebbe andare allo schienamento, ma opta per uscire dalla gabbia… E VINCERE LO STEEL CAGE MATCH!
21:03
Subito dopo essere uscito dalla gabbia, Mankind si avvicina a Chyna e la bacia! La donna ricambia sotto lo sguardo sbalordito di un Helmsley che si sta riprendendo dopo la sconfitta e sbava di rabbia. Chyna si passa poi le mani sugli occhi e prova a mettere a fuoco l’immagine… TROVANDOSI FUORI DALLA GABBIA MANKIND! La manager di HHH vorrebbe correre dietro all’Hardcore Legend che però ha già preso una buona distanza vantaggio. Mankind ha vinto grazie ad un’invenzione, intanto Chyna viene richiamata da HHH che vorrà sicuramente spiegazione per una doppia ragione: la porta sbattuta in faccia e poi il bacio scambiato con Foley.
01:58
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Eccoci catapultati nel backstage perché Goldust sta percorrendo il corridoio che porta al ring insieme alla sua inseparabile compagna Marlena. La coppia dorata della WWF frena il passo quando la loro strada si incrocia con quella di Taka Michinoku. Il wrestler giapponese si congratula con Goldust per il buon match di ieri sera e gli augura buona fortuna per la title shot che si è guadagnato al titolo europeo. Dustin fa sì con la testa (forse un suo modo di ringraziare), mentre Marlena si limita a tirare di sigaro. Da quelle parti passa anche Mark Henry che invece sembra più interessato alla donna piuttosto che a Goldust o Taka. L’ex campione IC non sembra gradire i troppi sguardi diretti alla sua compagna e fa segno di fare strada libera. L’ex sollevatore di pesi e il giapponese osservano la coppia dorata allontanarsi anche perché il match dell’ex IC Champion è il prossimo.
03:49
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ONE ON ONE MATCH
GOLDUST (W/MARLENA) VS BRIAN PILLMAN
In caso di vittoria di Goldust, Pillman deve vestirsi come Marlena fino alla prossima vittoria. Il match non dura moltissimo e neanche è bellissimo, però non è neanche da buttare. Forse l’unica pecca sono le situazioni lente in cui Goldust si intrattiene con Marlena a bordo ring a fare qualche tiro di sigaro oppure a provocare il rivale.
La fase finale è un po’ più “divertente” con il wrestler dorato che tenta diverse volte anche un approccio con Pillman specialmente quando Goldust sta eseguendo i classici pugni all’angolo. Proprio all’angolo, l’ex IC Champion posiziona il rivale con le gambe divaricate sulla corda di mezzo per la Shattered Dreams. Con Pillman che rantola per il dolore, Goldust lo vorrebbe schienare, quando però sente suonare il gong che vale la squalifica. L’arbitro ha valutato la finisher del wrestler dorato come un colpo basso volontario.
08:07
Goldust si lamenta con l’arbitro, lo stesso fa Marlena anche se molto più pacatamente. Il risultato però non cambia perché l’ufficiale di gara ha fatto suonare il gong a seguito della Shattered Dreams. Importa poco se è una mossa che Dustin esegue spesso, la valutazione dell’arbitro è stata quella di un colpo basso volontario. Goldust non si capacita della scelta, anche Marlena è contraria e anche lei non si capacita di come… GOLDUST BACI L’ARBITRO! Il wrestler dorato afferra la testa dell’uomo che lo ha appena squalificato e lo bacia sulla bocca! E ancora più assurda è la reazione di Marlena che non reagisce minimamente e, anzi, fuma ancora come se quel sigaro non finisse mai. Un Pillman ancora indolenzito sta guardando tutto da fuori dal ring, mentre la donna dorata annuisce come se le stesse vagando qualche idea per la mente. Dopo alcuni interminabili secondi, l’arbitro riesce ad allontanare Goldust che esegue la sua taunt all’indirizzo di Marlena. Riusciremo mai a capire a pieno le azioni dell’ex campione Intercontinentale?
03:56
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TAG TEAM MATCH
THE GODWINNS (HENRY O. GODWINN & PHINEAS O. GODWINN) VS LEGION OF DOOM (ANIMAL & HAWK)
La sfida a team non regala grandissime emozioni, non concede spot spettacolari però intrattiene il pubblico prima del primo match titolato della serata ed entrambi i team, in caso di vittoria, potrebbero andare a bussare alla porta dei Tag Team Champions.
La LOD domina la prima fase di match facendo valere la propria alchimia, nulla da invidiare i Godwinns che però peccano naturalmente dello “status” decisamente inferiore agli ex campioni di coppia.
Nel finale, Henry viene lanciato fuori da Hawk che poi dà il tag ad Animal per eseguire la finisher della Legion Of Doom: Doomsday Device che rende semplice formalità il pinfall di Animal ai danni di Phineas.
08:39
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WWF EUROPEAN CHAMPIONSHIP
ONE ON ONE MATCH
BRITISH BULLDOG (C) VS KEN SHAMROCK
Primo match titolato del PPV e anche una sfida tutt’altro che noiosa, forse poco spettacolare, ma sicuramente discreta sul piano del brawling e della tecnica. Shamrock fa valere la sua forza bruta per far capire fin da subito quali sono le sue intenzioni, Bulldog al contrario deve pensare a non porgere troppo spazio all’ex UFC che farebbe piazza pulita. Lo sfidante infligge colpi brutali al wrestler inglese che deve rifugiarsi fuori dal ring per non subire la furia del fighter.
Proseguendo più avanti, Shamrock porta il match a terra per le proprie mosse tipiche di arti marziali miste, concedendo però la chance a Davey Boy Smith di mostrare la sua forza quando solleva Ken Shamrock e lo schianta al tappeto spezzando una Kimura Lock.
Il fighter avrebbe la vittoria in pugno se non fosse che il campione European decide di perdere per count-out a patto di mantenere la cintura. Il pubblico di East Rutherford non è affatto soddisfatto con Shamrock che fa cenno allo European Champion che non è finita ancora tra loro, anche impossessandosi (non ufficialmente) della cintura europea che Bulldog non ha recuperato preso dalla fretta.
14:12
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8-MEN TAG TEAM MATCH
THE DISCIPLES OF APOCALYPSE (8-BALL, CHAINZ, CRUSH & SKULL) VS LOS BORICUAS (JESUS CASTILLO, JOSE ESTRADA, MIGUEL PEREZ & SAVIO VEGA)
Un match sicuramente di contorno quello tra i DOA e i portoricani che per fortuna non occupa moltissimo tempo. I due team danno modo un po’ a tutti di esibirsi, ma c’è da segnalare Vega come migliore del proprio team; tra i Disciples Of Apocalypse invece si fanno vedere un po’ tutti in egual misura.
Nel finale, dopo il classico free-for-all con l’arbitro che fatica a tenere l’equilibrio, è proprio Savio Vega a connettere il Caribbean Kick su Skull e lo schienamento vincente è un facile compito.
08:59
Dopo la vittoria, Savio Vega viene festeggiato dai compagni di team. La festa dei portoricani però viene interrotta dalla Nation Of Domination che arriva a bordo ring armata di canne di bambù con cui colpiscono i DOA! Farooq applaude D’Lo Brown e Kama Mustafa che mettono KO Chainz, Crush e 8-Ball, per poi dare ordini ad Ahmed Johnson che è l’unico a salire sul ring e colpire Estrada all’addome con la canna di bambù! E subito dopo alla schiena! Il colpo è talmente forte che Johnson deve buttare via la canna (non rotta ovviamente, ma per dimostrare di non averne bisogno) e poi stende Castillo e Perez con un doppio braccio teso.
Nel frattempo, Farooq dà ordini a D’Lo Brown e Kama Mustafa, che continuano ad accanirsi sui DOA, di aggiungersi a Johnson. Farooq raggiunge i suoi compagni di stable e Savio accenna una reazione… POI PORGE LA MANO ALL’EX DT DEI CLEVELAND BROWNS! Era tutto deciso! Brown e Mustafa si posizionano ai lati del ring, Vega accanto a Johnson, davanti al gruppo c’è l’ex NFL che aveva promesso ieri sera a Shotgun di stravolgere la WWF e ha cominciato qui a SummerSlam.
08:57
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Ken Shamrock sta passeggiando nervosamente nel backstage ancora irritato dall’aver vinto soltanto per count-out e incrocia Shawn Michaels! L’ex UFC sa cosa significa arbitrare un match intenso e pesante dato che ha arbitrato, o meglio, ha svolto il compito di Enforcer nel match di WrestleMania tra Steve Austin e Bret Hart e forse proprio dal suo punto di vista può suggerire a HBK come comportarsi. Michaels lo sa benissimo eppure non chiede nulla, il nervosismo si avverte già anche soltanto dallo sguardo. I due devono trovarsi vicini alla zona dell’arena perché si sente la voce di Howard Finkel annunciare che “il prossimo match sarà valido per il WWF Intercontinental Championship” e ciò vuol dire che il main event si sta avvicinando. Shamrock è nervoso per non aver conquistato il titolo europeo, possiamo dire però che il texano è molto più nervoso per quello che verrà, difatti si allontana dalla scena.
02:07
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WWF INTERCONTINENTAL CHAMPIONSHIP
ONE ON ONE MATCH – SE STEVE AUSTIN PERDE, DOVRÀ BACIARE IL C**O A OWEN
OWEN HART (C) VS STEVE AUSTIN
È un match durissimo quello che vede coinvolti il Rattlesnake e il campione IC, con entrambi ex vincitori del King of the Ring che hanno una voglia di vendicare qualcosa: Owen per sconfiggere e umiliare uno dei principali rivali del fratello, Steve per evitare di perdere anche la faccia. In tutto ciò, è il match della serata se consideriamo fino a questo momento. Un concentrato di tecnica e brawling da grande palcoscenico e il grande palcoscenico questi due lo hanno meritato. Avvio di stampo texano con SCSA che guida la prima parte di match facendo leva su un inizio più col piede sull’acceleratore, al contrario, Owen studia lo sfidante in ogni sua debolezza e ne trova una: la troppa foga, difatti arriva quasi a schienarlo dopo i classici stomps all’angolo del Rattlesnake.
Il primo vero squillo che fa sobbalzare il pubblico è però di stampo texano: quando lo sfidante chiude Owen nella Sharpshooter, costringendo quest’ultimo a rifugiarsi fuori dopo aver raggiunto le corde. Il pubblico del New Jersey è dalla parte di Stone Cold (non proprio così scontato data l’inimicizia tra New York e un po’ tutto il Texas) e questo dà l’idea di quanto sia forte l’astio verso il canadese che gioca su questo provocando la gente.
Sono poche le mosse spettacolari ma, nonostante ciò, il match prosegue mai noioso e sempre ad un ritmo gradevole anche quando Owen Hart applica le sue sottomissioni.
La più grande occasione di chiusura (escludendo la chiusura stessa) ce l’ha l’IC Champion quando connette il suo Reverse Piledriver… per un ciuffo d’erba il conto dell’arbitro non è di 3.
[…]
Stone Cold invita non proprio amichevolmente Owen a rialzarsi e poi gli fa il doppio dito medio… STUNNER! Reversata dal canadese che inchioda il rivale a terra con un roll-up… solo due! Austin è stato sorpreso, si rialza di scatto preparando una contromossa, ma è lesto Owen con una small package… ancora solo due! La small package viene reversata dal texano che è ora l’esecutore del pinfall… solo due pure per lui!
È una sfida ai dettagli che vale molto di più di un titolo Intercontinentale che comunque di per sé è un valido premio.
Il serpente a sonagli osserva il canadese che si lamenta con l’arbitro, come un autentico rettile Austin avverte le paure di Hart che si volta e viene travolto da un Lou Thesz Pr-NO! Owen afferra per primo e vorrebbe posizionare Austin per la Reverse Piledriver, ma Stone Cold stavolta è abile a finire alle spalle del canadese e poi forzarlo a voltarsi, non perde tempo per il doppio dito medio… STUNNER! Connessa! C’è l’uno, c’è il due e poi c’è anche il tre! STEVE AUSTIN È IL NUOVO CAMPIONE INTERCONTINENTALE!
22:04
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Passiamo dalla festa del Rattlesnake alla rabbia del King of the Ring che non si sente molto un re in questo momento dato che è seduto sulla panca del proprio camerino con una borsa del ghiaccio sulla fronte a seguito del violento colpo di porta che si è preso da Chyna. Helmsley sente dei passi e, senza voltare lo sguardo, dice a chiunque sia entrato/a di non voler incontrare nessuna persona. Sono gambe decisamente femminili quelle che compaiono nell’inquadratura e che attirano l’attenzione di HHH. Quest’ultimo alza lo sguardo e si trova davanti Sunny! La bionda dà una pacca sulla spalla a Helmsley dicendogli che quello che ha fatto Chyna è stato deplorevole e che qualunque donna che tiene davvero al proprio uomo non gli avrebbe mai sbattuto la porta della gabbia in faccia. Il KotR risponde che la porta in faccia non gli ha fatto male quanto vedere quel bacio con Mankind, il suo rivale. Sunny, con fare provocante, si siede accanto a HHH e gli poggia le gambe sulle ginocchia, Hunter però prova a rifiutare le avances e chiede a Sunny di uscire dal locker-room prima che… CHYNA! La manager di Helmsley entra nel camerino trovando Sunny avvinghiata al suo protetto! Come un lampo, Chyna afferra la bionda tirandola via dalla panca e bloccandola in una Chinlock! Helmsley prova a spiegarsi, ma difficilmente riuscirà a convincere la sua manager. HHH tenta di liberare Sunny dalle possenti braccia di Chyna e ci riesce non senza fatica, Sunny fugge via dal camerino di Helmsley che potrebbe calmare Chyna… SCHIAFFO! Hunter avrà nuovamente bisogno del ghiaccio dopo questo schiaffo di Chyna che lo fa cadere a terra! Il KotR è stato fregato da Sunny che viene inquadrata a ridere nel corridoio… INSIEME A MANKIND! Che significa tutto ciò!?
06:30
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WWF CHAMPIONSHIP
SPECIAL REFEREE MATCH – SE BRET HART PERDE, NON POTRÀ PIÙ COMPETERE NEGLI USA
THE UNDERTAKER (C) VS BRET HART
*SHAWN MICHAELS AS REFEREE*
Quello valevole per il WWF Championship è, come di consueto, l’ultimo match della card ed è quello che risulta anche essere il più bello. Troppa carne al fuoco per fare cilecca e i due wrestler danno prova delle loro abilità migliori: Taker facendo leva sul brawling, Bret sulle prese a terra che mirano a sfiancare e indebolire specialmente le gambe del Phenom.
L’arbitraggio di HBK è leale e pulito, nessuna esitazione nel contare i pinfall o controllare le sottomissioni, ammonizioni per Bret quando questi prova a fare il furbo aspettando il 5 per mollare le prese nonostante i rope break, ma anche per il campione quando si fa prendere troppo la mano a colpire Hart all’angolo.
Il problema del match è la continua provocazione di Bret all’indirizzo di Shawn Michaels, colpevole, secondo il canadese, di volergli mettere i bastoni tra le ruote.
Le manovre più eclatanti sono sicuramente il Diving Leg Drop di Taker dal turnbuckle su Bret disteso sul tavolo di commento e la Sharpshooter di Bret con l'aiuto del ring-post.
[…]
Michaels controlla le condizioni di Taker intrappolato nella Sharpshooter ormai da un paio di minuti, ma che non si decide a cedere. Sono attimi cruciali perché il Phenom potrebbe arrendersi per la prima volta… invece no! Sta strisciando verso le corde e le afferra! HBK obbliga Hart a mollare la Sharpshooter, cosa che Bret fa al conto di 4. Il Phenom si rialza a fatica dopo la lunga Sharpshooter e dovrebbe provare a recuperare, mentre lo sfidante si è andato a prendere la cintura e anche una sedia! Cosa ha intenzione di farci!? Bret torna dentro e subito HBK lo blocca, ma viene spostato da Taker che con un kick in the middle-section anticipa le intenzioni del canadese permettendo a Shawn di sfilare la sedia dalle mani di Bret. Forse una Powerbomb in arrivo? Sembra di sì dalla posizione di Bret con la testa tra le gambe di Taker… OH OH! Come un lampo, Bret si inginocchia e colpisce basso il campione con un Low Blow e lo fa piegare in due! HBK stava posando la sedia e non si è accorto di nulla, ora torna dentro e trova Undertaker in ginocchio al posto di Bret che invece ora è in piedi… E RACCOGLIE LA CINTURA! La sta per dare in fronte al Phenom, quando si accorge di Michaels e cambia idea buttando via la cintura (che non esce dal ring perché rimbalza contro le corde). Shawn fa a muso duro contro Bret che risponde a tono! FACE-TO-FACE! Taker è ancora sulle ginocchia dolorante, ma Bret sa di dover controllare anche il campione e difatti si volta verso quest’ultimo… PER SPUTARGLI IN FACCIA! Dall’espressione del Phenom si capisce tutta la sua rabbia in questo momento, mentre Hart e HBK sono di nuovo vis-a-vis! Il canadese ride in faccia all’arbitro e poi che fa? Va a togliere il cuscinetto più alto dal turnbuckle prendendosi di nuovo l’ammonizione da Shawn che raccoglie il cuscinetto per sistemarlo al suo posto, ma già dopo un paio di secondi cambia idea decidendo di redarguire più veementemente il canadese… di questi dettagli interessa poco ad Undertaker che ha in mano la sua cintura e la usa per colpire in pieno volto Bret Hart! Shawn Michaels ha visto tutto e sa di dover mantenere la parola, perciò, quando Taker si adagia su Bret non va a contare bensì sentiamo il gong! SQUALIFICA! BRET VINCE, MA IL TITOLO RIMANE A UNDERTAKER! Il pubblico di East Rutherford fischia probabilmente all’indirizzo di Shawn Michaels, ma sappiamo che questo epilogo sicuramente farà molto discutere perché bisognerà capire se Bret potrà effettivamente continuare a lottare negli USA pur non avendo vinto il titolo e quali saranno le reazioni di Taker. Su questo ultimo aspetto abbiamo però già un’anteprima!? Quasi, perché il Phenom prova ad afferrare HBK che però riesce a fuggire dal ring consapevole di essere stato imparziale ad ogni costo… anche quello di avere il 100% delle attenzioni del WWF Champion.
35:49
D’un tratto, Vince McMahon si alza dalla propria postazione dicendo di avere in collegamento audio il Presidente della WWF, Gorilla Monsoon! Vince spiega al Presidente che non ci sono le condizioni per una simile decisione, mentre Taker osserva il tutto dal ring, lo stesso fa dallo stage Shawn Michaels che viene richiamato proprio da McMahon su ordine del Presidente. Vince, parlando a nome di Monsoon, spiega che un match di tale portata non può finire per squalifica… PERCIÒ SI CONTINUA SENZA SQUALIFICHE!
Il WWF Champion scuote la testa e fa il gesto del taglia-gole all’indirizzo di Vince McMahon, ma forse si sta riferendo a Gorilla Monsoon, non lo sappiamo. Undertaker lancia uno sguardo tutt’altro che amichevole a Michaels e poi si volta verso Bret… CHE LO COLPISCE IN PIENO VOLTO CON LA CINTURA! Il Phenom è KO, il canadese si adagia sul campione uncinando entrambe le gambe e Shawn non può fare altro che sdraiarsi a terra per contare lo schienamento… C’È L’UNO! C’È IL DUE! C’È IL TRE! BRET HART è IL NUOVO WWF CHAMPION! Shawn Michaels vorrebbe cancellare questi minuti dalla DQ al pinfall finale, ma non può perché è la realtà.
05:28
La Hart Foundation si presenta sullo stage al completo per omaggiare il suo leader, Bret Hart, che percorre la rampa per raggiungere il suo gruppo. I fischi assordanti della Continental Airlines Arena non smuovono i canadesi che, al contrario, incitano ancora di più (specialmente il nuovo campione WWF) a fischiare più forte. Nel ring, HBK si china per controllare le condizioni di Taker e gli dice qualche parola forse di conforto? Il Phenom non deve gradire perché afferra Michaels per la gola, si rialza tenendo la presa e poi Chokeslam!? No, perché HBK riesce a liberarsi e fuggire dal ring ponendo le mani avanti come a scusarsi con l’ex campione che forse delle scuse non riusciranno a calmare.
E con queste immagini della Hart Foundation in festa, di Undertaker che minaccia uno Shawn Michaels visibilmente preoccupato e del pubblico del New Jersey che fischia i canadesi, l’appuntamento è a domani sera alla Stabler Arena di Bethlehem, Pennsylvania per l’episodio numero 221 di WWF Raw is War!
06:15
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Running Time Event in game: 2:42:23
Running Time Event in reality: 2:49:01
Aggiornerò a breve questo post con il report del PPV
Specifico prima che la lunghezza dell'evento, per rientrarci con i tempi dei singoli match/segmenti, non esiste fissa come per Raw o Shotgun che è rispettivamente di 120 e 60 minuti, perciò, ho preso come riferimento la lunghezza segnata nel WWE Network che è 2:49:01. Ci tengo spiegare questo perché farò la stessa cosa anche con i successivi PPV.
In più ho scritto più nel dettaglio i finali di alcuni match, i più importanti. Altra cosa che farò un po' in ogni PPV, sicuramente per i Big Four.
