BEAT DOWN WRESTLING! PRESENTS
BEATDOWN!
from Concord, New Hampshipre - 13 gennaio 2023
Matthew Theall al tavolo di commento dà il benvenuto ai quattro spettatori che, nonostante il freddo di gennaio, hanno preso posto nel giardino della casa diroccata della buona anima di zio Jimmy! Il ricco proprietario della Beat Down Wrestling! spera che gli atleti che ha ingaggiato per stasera lo facciano divertire e riepiloga brevemente la card dell’evento. La parola passa così direttamente al ring.
Stray Kat VS. Adena Welch
Il primo incontro della storia della Beat Down Wrestling! è un incontro femminile. Stray Kat si conquista subito i favori del pubblico entrando con il suo topo di gomma tra le fauci e mettendosi a pancia all’aria per farsi grattare dall’arbitro. Il che genera nel povero zebrato un involontario starnuto per la sua allergia ai felini! Di diverso tenore l’accoglienza per la Welch che con supponenza mostra ai quattro spettatori presenti nel giardino le sue opere d’arte incise sulla pelle invitandoli a guardare una forma d’arte che non possono capire. Il match tra le due è molto duro e si rivela il preferito dal pubblico della serata, soprattutto per merito della fama di Kat. I quattro spettatori non smettono di incitare la gatta randagia verso la vittoria, ma nel finale Adena Welch intrappola l’avversaria in una Boston Crab. Stray Kat cerca con tutte le sue forze di liberarsi, ma l’impresa non è facile! La muscolosa avversaria tiene testa ai suoi tentativi di scivolare verso le corde, ma alla fine con un balzo felino Stray Kat riesce a raggiungerle! L’arbitro intima alla Welch di mollare la presa, ma lei non lo fa! Nessuno può dire a un’artista come lei di interrompere la sua performance artistica! E l'arbitro conta: uno, due, tre, quattro, cinque! Adena Welch viene squalificata! La vittoria va a Stray Kat che finalmente è libera dalla morsa dell’avversaria, ma non sembra molto contenta! “Questa è arte! Borghesi perbenisti!” urla Adena mentre se ne torna nel backstage lasciando alla vincitrice la possibilità di prendersi gli applausi dei quattro spettatori.
Overall: 41% Crowd reaction: 30% Quality: 53%
Giant Grasshopper VS. Harry Wolfman
E passiamo così rapidamente al secondo incontro della serata. “The Werewolf of Wall Street” fa il suo ingresso con una immancabile ventiquattrore in mano, segno che è probabilmente appena sceso dal treno che l’ha portato qui direttamente dai suoi uffici Newyorkesi. Giant Grasshopper cerca così di scuotere il pubblico con il suo ingresso, ottenendo però una reazione tiepida. L’incontro si rivela essere il meno tifato della serata, ma decisamente il migliore per qualità dimostrando che i due sul quadrato ci sanno fare. Mosse aeree, scambi rapidi, pochi attimi di respiro. Forse anche per questo i quattro spettatori, presi dalla frenesia delle mosse, non riescono a esprimere al meglio le proprie reazioni. In ogni caso Wolfman cerca di chiudere alla svelta l’incontro perché “Deve economizzare i tempi, tra poco apre la borsa di Tokyo”, ma l’uomo cavalletta è di tutt’altro avviso ed esce ad ogni tentativo di schienamento al solo conto di uno con un grande balzo accompagnato dalla sua catchphrase “HOP”! Spazientito, l’uomo lupo decide di togliere la copertura di uno degli angoli del ring e subito l’arbitro lo richiama….ed ecco che l’arbitro perde tempo a sistemare il danno dando le spalle all’azione! Ci vuole solo un istante per il capobranco della borsa per recuperare la sua valigetta e colpire dritto il faccia Grasshopper che si stava lanciando su di lui con un crossbody! Ora l’arbitro si volta. Uno, due, tre! The Werewolf of Wall Street sguscia rapidamente fuori dal ring mentre viene fischiato dagli spettatori!
Overall: 45% Crowd reaction: 19% Quality: 71%
MA ATTENZIONE! Prima che possa tornare dietro le quinte è Stray Kat a emergere dalla tenda ed entrare nel giardino! La randagia dice che è vergognoso che nel suo quartiere nessuno incontro si sia concluso, fino ad ora, in maniera pulita. Anche le lotte di strada hanno il loro codice d’onore e vanno combattute ad armi pari. Wolfman indica l’orologio al polso le fa segno di spostarsi che non ha tempo per queste stupidaggini, ma Stray Kat prosegue dicendo che se lui e la Welch si sentono così superiori a loro, non avranno nessun problema a dimostrarlo qui e ora! In un incontro 2 VS. 2! Wolfman la manda a quel paese, ma la Welch è già tornata in scena desiderosa di riprendere la sua performanve dirigendosi verso il ring! Dal tavolo di commento Theall fa cenno che va bene e che il match si farà, per la disperazione dell’uomo d’affari.
Overall: 53%
Stray Kat & Giant Grashopper VS. Adena Welch & Harry Wolfman
Pubblico molto più partecipe ora per assistere alla rivincita dei due beniamini sui due imbroglioni, ma a risentirne è la qualità dell’incontro, con un mix di stili che talvolta blocca l’ingranaggio. Wolfman delega quanto più possibile l’azione alla Welch che è ben contenta di poter dimostrare la sua superiorità anche su Giant Grasshopper afferrandolo e schiantandolo a terra più volte. Assistiamo quindi a una fase di dominio heel con i due che si alternano rapidamente per non dare la possibilità alla cavalletta di dare il tag alla compagna. L’eccessiva confidenza che questo dominio produce fa sì che Werewolf si attardi un poco sul ring per visualizzare una notifica ricevuta sul suo smartphone prima di riprendere il pestaggio e quando raggiunge Giant Grasshopper questo lo colpisce con un calcio a piedi uniti direttamente in faccia. KIP UP! HOP! Balzo verso l’angolo dove Stray Kat non vedeva l’ora di entrare! Colpi a destra e a sinistra con Wolfman che scivola giù dal quadrato in fretta a riprendere fiato. Restano le due donne a confrontarsi ancora una volta con una serie di mosse di impatto e potenza. Alla fine il confronto tra le due viene vinto questa volta da Stray Kat che riesce a chiudere la Welch nella sua “Fishbone fight" che costringe l’artista a cedere! Esultanza dei due vincitori applauditi dal pubblico mentre la Welch si lecca le ferite e Harry Wolfman è già scomparso nel backstage.
Overall: 35% Crowd reaction: 26% Quality: 44%
Ci stiamo così dirigendo ad ampie falcate verso il main event quando fa il suo ingresso uno dei suoi protagonisti: “The Chosen One” Joe Alonzo. Armato di microfono, l’ex NWA si dice umiliato nel dover combattere in questa promotion sconosciuta, in un luogo sperduto, senza tradizione, senza pubblico! (Fischi dei quattro spettatori che vogliono affermare la propria importanza!) Lui è una star di fama nazionale che dovrebbe essere già seduto su voli diretti in Messico o in Giappone e invece è qui, nella inutile Concord! L’unica spiegazione per tutto questo è che il suo agente abbia voluto punirlo per non aver diviso a metà il conto del ristorante con lui l’altra sera! È l’unico motivo che gli viene in mente! Nessun altro! Purtroppo stasera è qui e secondo il contratto deve combattere, quindi dimostrerà a tutti, come se ce ne fosse ancora bisogno, di essere di un livello superiore a chiunque altro nel backstage e chiuderà questa pratica in due minuti per non dover mai più tornare in questo postaccio.
Overall: 44%
Una musichetta supereroistica interrompe però il discorso di Alonzo! È l’eroe argentato, è “The Mighty” Silver Potato!!! Il supereroe consiglia a Joe Alonzo di tenere a freno la lingua. Se non è interessato a combattere in Beat Down Wrestling! perché è venuto qui? La scusa del suo agente non se la beve nessuno! Non sarà forse che ha qualche affare in sospeso? Loro si conoscono molto bene e Alonzo lo sa!!!! “The Chosen One” nega scuotendo energicamente la testa, ma Silver Potato prosegue dicendo che se fa finta o davvero non si ricorda di lui gli farà tornare la memoria a calci!
Overall: 39%
Silver Potato VS. Joe Alonzo
Il main event è partito! Prima ancora del suono della campanella lo sguardo di Alonzo è già minaccioso mentre Silver Potato perde tempo nel salutare gli spettatori. Un’apertura un po’ ingenua che permette all’avversario di colpirlo alle spalle! Uno, due, tre, quattro, cinque calci diretti alla schiena dell'argentato che crolla a terra in preda ai dolori. Ma la forza di un supereroe va oltre il dolore e Silver Potato cerca di tenere testa al ben più forte fisicamente Joe. Il duello è abbastanza buono a livello qualitativo, ma non molto seguito dal pubblico che deve ancora familiarizzare con questi personaggi e i loro misteri. I due si scambiano una serie di chop al centro del quadrato (quelle di Alonzo fanno un suono strano ogni volta che vanno a segno, come di carta argentata che si accartoccia ), fino a che Silver Potato non invita l’avversario a correre verso le corde. Joe Alonzo si lancia, ma quando rientra verso il centro del quadrato si becca un missile dropkick che lo manda a terra! Gli spettatori esultano, ma lo schienamento arriva solo al conto di due. The Chosen One sembra nero ora e carica a testa bassa Silver Potato che si difende come può fino alla fase finale in cui lo vediamo mandare fuori ring Alonzo. mentre l’heel torna sul quadrato l’eroe si issa sulla terza corda per l’Au-Gratin Missile, ma Alonzo lo intercetta e lo fa cadere a terra! Chosen Bomb! Uno, due, tre! L’incontro è finito e Joe Alonzo non perde nemmeno tempo a festeggiare, ma se ne torna nel backstage insultando ancora la città di Concord, mentre Silver Potato tenta di rialzarsi tra gli applausi del pubblico per la sua generosa prestazione.
Overall: 37% Crowd reaction: 21% Quality: 53%
Overall: 41% - Spettatori: 4
Edited by Il Lazza - 14/8/2023, 18:02