TNA Wrestling, No Place for the Immortal

Ma....CHE SUCCEDE??? Rob Terry sale improvvisamente sul ring, armato della sua valigetta e colpisce alle spalle sia Amazing Red che Austin Creed!! E con lui, sulla rampa arrivano anche gli altri due membri della British Invasion!

Sembra che dopotutto le parole di Young non siano servite a molto! Williams e Magnus si prendono il loro tempo mentre Terry continua ad assaltare i due X-Divisioner, stancati dal match appena disputato. Terry rimane al centro del ring, sollevando la propria valigetta al cielo. Williams entra a sua volta all'interno del quadrato e indica la valigetta, toccandosi poi il petto, intimando a Terry di consegnargliela. Rob però protesta, arrivando perfino a spintonare Doug, indicando se stesso e urlando ai due compagni di stable che sarà lui qui e ora a incassare la sua shot. Rob sta per aprire la valigetta, quando...

I MOTOR CITY MACHINE GUNS!! Shelley e Sabin balzano sull'apron su due dei lati del ring e schiacciano letteralmente Terry prendendolo tra due improvvisi Slingshot Dropkick. Williams e Magnus vengono colti di sorpresa e fatti entrambi vittime di due Superkick, che spediscono i britannici oltre la terza corda. Terry, stordito, starebbe per rialzarsi ma a farlo sono anche i pur malmenati Amazing Rede Austin Creed, con il primo che furioso sferra i suoi MontiFisto sull'inglese, costringendolo a capitolare fuori dal quadrato. A quanto pare la questione tra i Motor City Machine Guns e la British Invasion non si è affatto conclusa, e ora Shelley, Sabin, Red e Creed osservano gli inglesi dal ring, sfidandoli a rientrare e a farsi avanti, con i membri del World Elite a guardarli con odio, pur non raccogliendo l'invito.

Andiamo nella zona interviste dove troviamo Christy Hemme accanto al 'Blueprint' Matt Morgan. Christy ci ricorda come a Final Resolution, Matt abbia portato alla vittoria il suo team, riuscendo anche nell'impresa di battere, come unico sopravvissuto, un tag team leggendario come il Team 3D. Morgan conferma le parole di Christy, affermando che nonostante i veterani li sottovalutassero, gente come lui, Hernandez e Dinero sono perfettamente in grado di combattere a un livello pari se non superiore a quello dei grandi del passato, e se Devon, Ray, Rhino o qualunque altro 'vecchio' teme per il suo spot, allora, in fondo non ha sbagliato a metter in piedi la piccola ribellione che lui e i suoi compagni hanno stroncato poiché farà in modo che i loro timori diventino reali. Questa sera darà inizio all'ascesa del Blueprint Matt Morgan battendo una colonna della TNA quale Christopher Daniels, dopodichè..tutti potranno solo guardarlo dal basso.

La theme di Mick Foley risuona nell'arena e la leggenda dell'Hardcore e Commissioner di Impact sale sull'esagono con un microfono in mano. Inizialmente l'ex Mankind ci ricorda di come a Final Resolution ha contribuito a liberare Abyss dall'influenza di Stevie e della sua cricca di pazzi. Far piazza pulita di quel piantagrane e della sua cricca di pazzi è stato un favore che ha fatto alla TNA stessa, farlo alla sana vecchia maniera che lui conosce molto bene lo ha reso anche un favore divertente. Potrebbe star qui le ore a parlare di come lui e Abyss hanno preso a calci il culo flaccido di Stevie ma non è qui per questo. C'è qualcun'altro che avrebbe bisogno di un grosso calcio nel culo. Foley invita improvvisamente Eric Young a farsi avanti. E la theme del canadese non si fa attendere!

Young appare sullo stage abbigliato in giacca e cravatta e con la cintura di Global Champion sulla spalla. Chiede scontrosamente a Foley cosa voglia ma la leggenda dell'Hardcore lo interrompe indicando proprio la cintura che il canadese porta con sè. Un titolo a cui ha cambiato arbitrariamente nome, un titolo americano che Young ha deciso di NON difendere contro atleti americani senza fare i conti con ciò che ne pensa chi ha davvero potere decisionale qui..cioè LUI! Young comincia a protestare. Tipico sopruso americano, nulla di cui meravigliarsi! Se pensa di...Ma Foley interrompe di nuovo. SE YOUNG pensa che la sua lagna possa in qualche modo attaccare e convincerlo ad accettare le sue pretese, allora sbaglia di grosso. Come ha preso a calci Richards potrebbe farlo anche con lui, e riprendersi quella cintura che lui stesso ha detenuto, prima che Nash glie la soffiasse...Ma ha deciso che non sarà lui il suo avversario, bensì che esso verrà decretato da...

MA UNA THEME RISUONA NELL'ARENA INTERROMPENDO FOLEY?? CHI E'???

Shark Boy??? Il ragazzo squalo ha un microfono in mano e cammina avanti e indietro sulla rampa, indicando Young.Sono settimane su settimane che ascolta le str***ate di Eric, e più le sue chiacchiere antiamericane gli ronzano nella testa, più gli viene voglia di chiudergli la bocca definitivamente. Vuole un non americano che gli strappi quel titolo? Lui è un figlio del mare e non della terra, quindi, sia dannato, nelle sue vene non c'è mezza goccia di sangue a stelle e strisce. Sempre che Young abbia le p***e di lasciare i suoi scagnozzi a casa e scendere nella tana degli squali...che per la cronaca è fuori dal confine americano. Young chiede a Foley se sia uno scherzo, e anche Mick sembra alquanto interdetto. Shark Boy si rivolge dunque al pubblico. 'IF YOU WANT THAT I'LL WHOOP THIS WIENER'S ASS, GIVE ME A SHELL YEAH!!' Parte del pubblico risponde con uno 'Shell Yeah!' di rimando!'. Young insulta Shark Boy dall'interno dell'esagono, mentre Foley sembra quasi divertito dalla situazione. Alla fine però riprende la parola e dice che dovrebbe esser irritato dall'interruzione ma è abbastanza colpito dall'intraprendenza dello squalo da voler dargli modo di dar seguito alle sue parole. Nelle prossime settimane, Abyss, Hernandez, Matt Morgan e Shark Boy affronteranno singolarmente quattro membri della World Elite e...tutti coloro che si aggiudicheranno il match avranno diritto a partecipare al match che vedrà in palio il titolo Global a Genesis...oh..ovviamente se Young o uno dei suoi proveranno in qualche modo a interferire, sarà lui a non partecipare al match...perché il titolo verrà reso vacante. Shark Boy, che nel frattempo era salito sul ring, annuisce compiaciuto prima di urlare in faccia a Young 'AND THAT'S THE FISHING LINE...'CAUSE MICK FOLEY SAID SO!!!

Le telecamere ci portano di filato nel backstage dove troviamo...Scott Steiner!

Uno Scott Steiner con una vistosa ferita sulla fronte però! Big Poppa Pump barcolla, cercando di reggersi in piedi, aggrappandosi al muro e cercando di articolare delle parole ma poi ricade a terra stremato mentre la sua fronte gronda sangue. Degli addetti corrono ad aiutarlo, uno di loro si china sul corpo dell'ex WCW e intima a un altro di andare a chiamare un medico. Ma cosa è successo a Steiner? Chi lo ha colpito, lasciandolo in quelle condizioni?

Un video ci mostra le fasi salienti del match tra Mick Foley e Abyss contro Dr.Stevie e Raven, quindi sullo schermo compare Abyss, a cui però la scritta si riferisce come Chris Parks. Abyss racconta di come le cure abusive del Dottor Stevie non avessero fatto altro che renderlo un emarginato, pauroso e insicuro di se. Stevie avrebbe dovuto curarlo, invece non aveva fatto altro che risvegliare i mostri che vivevano dentro di lui, mostri ben più terribili di quello che per tanto tempo loro hanno creduto che lui fosse. Ma poi...La cura drastica di Mick Foley ha fatto miracoli. Lui l'ha aiutato a ribellarsi dalla terribile influenza di Richards, lui gli ha insegnato che può essere forte abbastanza da sconfiggere i suoi Demoni, e che ciò che vuole esserenon è più nelle mani della sua follia, delle sue paranoie, delle sue insicurezze..No è solo nelle mani di Chris Parks. La scelta di quando essere l'uomo...e di quando essere il Mostro.

E ORA...GET READY TO FLY!!! La theme song del Phenomenal One risuona nell'arena e AJ Styles appare sullo stage, con la cintura di World Heavyweight Champion sulla spalla! Allen va al centro dell'esagono con un microfono in mano e comincia a parlare, ricordandoci che ancora una volta, dopo Final Resolution lui è campione. Per quanto Christopher Daniels le abbia provate tutte per metterlo al tappeto, e deve ammetterlo, ha dato tutto se stesso in quel match, non è stato abbastanza poiché solo uno tra loro è il Fenomenale e costui è...A...J...Styles!!! Ma ora che ha messo a tacere Daniels ci sono altre voci che cominciano a ronzargli nelle orecchie. Le voci di persone che non vedono l'ora di misurarsi con lui sul ring, di provare a metter le loro mani sul suo titolo e di ottenere solo una Styles Clash in omaggio. E il primo che gli viene in mente è Kurt Angle! E PROPRIO LA MUSICA DELL'EROE OLIMPICO RISUONA NELL'ARENA!

Styles da il benvenuto a Kurt, dicendogli che comprende come sia alla ricerca di una redenzione dopo che per tanto tempo tre quarti del roster non avrebbero voluto far altro che sputargli in faccia. E il suo titolo potrebbe essere un ottima via, questo deve ammetterlo ma c'è un unico problema, colui attorno alla vita del quale si trova quel titolo. Qualcuno che, lo sa bene, non si è mai tirato indietro di fronte a una sfida con Kurt e che lo ha già battuto in passato..e lo farà ancora. Kurt lo interrompe, ammettendo che si, ha compiuto diversi errori nei mesi scorsi ma non è per fare ammenda che sta lanciando una sfida a Aj Styles. Kurt afferma che anche nei momenti più bui della Main Event Mafia lui non ha mai scordato chi era davvero...una Wrestling Machine..e il compito di una Wrestling Machine è combattere al picco delle proprie forze, battere ogni avversario, prendersi il proprio posto al top. Un posto che momentaneamente è occupato da AJ Styles. Lui non è qui per ciò che è stato, è qui perché è questo l'unico posto possibile dove può stare, di fronte al Campione e pronto alla sfida. Quindi, chiede Angle, cosa aspetti a renderlo ufficiale? Ma Styles non fa in tempo a rispondere perché..

Bobby Lashley arriva accompagnato dalla moglie Kristal, che ha in mano un microfono. E proprio la donna comincia a parlare, ricordando ai presenti che non si può parlare di una sfida per il World Heavyweight Championship senza contare suo marito. Perché, se deve ricordarlo, Bobby ha vinto una title shot proprio per quel titolo e se c'è qualcuno che ha diritto di precedenza per una sfida contro Styles quello è proprio lui. Bobby entra nell'esagono, guardando con ostilità sia Styles che Angle. AJ scoppia a ridere e rivolto a Kristal precisa che il discorso che ha fatto per Kurt Angle vale allo stesso modo anche per Lashley. Ha una shot? Che si faccia avanti e sia pronto a vederla sfumare. Styles continua ad affermare che non teme affatto l'All Mighty per poi volgersi verso Kurt Angle. L'Eroe Olimpico va muso a muso con Lashley dicendogli che nemmeno lui lo teme..e se nemmeno lui lo fa, perché non si giocano quella shot la prossima settimana? Lashley lo provoca, chiedendogli se lo sta facendo per togliersi di dosso il pericolo più grosso. Gli animi sembrano bollenti e Kristal fatica a tenere a bada il marito mentre Angle gli fa cenno di farsi avanti. Styles interrompe l'alterco tra i due, affermando che somigliano a due cani che litigano attorno a un osso, che sia in due match singoli o in uno scontro a tre, per lui non farà alcuna differenza. Li affronterà entrambi e....MA IMPROVVISAMENTE RISUONA LA THEME DI SAMOA JOE!!!!

La Samoan Submission Machine sbuca dallo stage con la sua valigetta in mano e improvvisamente comincia a percorrere in corsa la rampa. Styles, Angle e Lashley gli fanno cenno di farsi avanti, ma a metà strada Joe si ferma. Solleva le spalle con noncuranza, tornando indietro fino allo stage, dove solleva in aria la valigetta, scoppiando poi in una risata macchiavellica. Il samoano continua a carezzare la valigia mentre fissa i presenti all'interno del ring.Ed è sulla telecamera che si sofferma sul suo volto e sul suo ghigno che si chiude questa puntata di TNA Impact.

L'assalto continua ma solo fino al momento in cui la theme song di Tara non risuona nell'arena!!

La campionessa Knockouts arriva infatti in corsa introducendosi all'interno del quadrato. La prima ad essere afferrata da Tara è Madison, che viene scagliata oltre le corde e fatta rotolare fuori. Velvet Sky a sua volta cerca di attaccare l'ex Victoria, ma questa la blocca, afferrando anche lei per la nuca e scagliandola a sua volta con violenza oltre la terza corda. La Varon va a voltarsi ma....LACEY VON ERICH LA INTRAPPOLA NELLA VON ERICH CLAW!!! Il volto di Tara è stretto nella morsa dell'avversaria ma...la campionessa le afferra il polso con entrambe le mani, stringendolo e costringendo la figlia d'arte a lasciare la presa. Toe kick per Lacey che viene quindi caricata da Tara e schiantata al suolo con una Black Widow!! Tara scosta il corpo esanime della Von Erich e si alza in piedi, minacciando Velvet e Madison dall'interno del ring. Queste però decidono saggiamente di battere in ritirata, pur lanciando a loro volta invettive contro la campionessa. Questa dunque va a soccorrere Taylor Wilde e Sarita, che rialzatesi, stringono la mano dell'ex Victoria, ringraziandola per l'intervento tempestivo.

Andiamo nel camerino della World Elite, dove Young si trova di fronte a due membri della sua stable, Brutus Magnus e Kiyoshi, che stasera dovranno affrontare due match molto impegnativi, per togliere dai piedi del loro capo, almeno due dei contendenti al suo titolo. Young dice che sa benissimo che la mossa di Foley è stata una bastardata e che troveranno il modo di fargliela pagare ma...ha preso le sue precauzioni per il match che Magnus dovrà affrontare. E in effetti non sarà nemmeno riconducibile a lui, gli è bastato solo....fare una piccola opera di convincimento. Young se la ride fregandosi le mani ma Kiyoshi lo interrompe, chiedendo, in un inglese molto stentato, che ne sarà invece del suo match. Young lo guarda stranito quindi scoppia ancora a ridere, sfottendolo e chiedendogli se pensa davvero di aver bisogno di aiuto per battere un buffone come Shark Boy? Chi se ne frega di Shark Boy? E detto ciò batte una pacca sulla spalla di Magnus e si allontana, lasciando l'inglese a riscaldarsi e il giapponese a fissarlo seccato.

Le telecamere ci portano fuori dall'arena dove possiamo notare che Aj Styles è appena arrivato nei pressi della Impact Zone, a bordo della sua fuoriserie. Stasera infatti, il Phenomenal One dovrà sedere al tavolo di commento durante il match tra i suoi due potenziali avversari a Genesis.

Ma...improvvisamente un tir si pone di fronte a lui, con la rampa posteriore abbassata e, bloccatosi di botto, costringe AJ a imboccarla e a ritrovarsi dunque a finire dentro il tir stesso. Prima che Allen possa scendere dall'auto e provare a uscire però, le porte dello stesso vengono chiuse. La telecamera indugia per un attimo sulla mano che ha appena chiuso le porte per poi inquadrare il viso sornione di Samoa Joe.

Joe dice al conducente del camion di portare Styles a fare un giro per qualche ora, allungandogli un fascio di dollari, quindi continuando a sorridere si allontana verso la Impact Zone.

Una theme song inconfondibile risuona nell'arena. Quella di STING!!! L'Icona è tornata in TNA dopo la sua ultima apparizione a Bound For Glory, quando, dopo aver perso il titolo contro AJ Styles sembrava aver deciso di passare la torcia. Sting sale sul ring, richiedendo un microfono che gli viene immediatamente distribuito. Lo Scorpione dice che questi mesi passati fuori dal ring lo hanno fatto riflettere e il calore che i fan gli hanno dimostrato in più occasioni lo ha portato alla decisione di tornare a indossare gli stivali. Questo perché ha capito che l'unico posto dove si sente davvero vivo è tra le corde di questo esagono e sotto gli applausi scroscianti del pubblico. E' stato un anno turbolento, quello che si sono messi alle spalle, la Main Event Mafia e tutta quella storia. Lui stesso ha abusato di un potere che in realtà non aveva alcun diritto di arrogarsi, finendo però con il riconoscere le capacità di tante delle nuove leve che faranno il futuro di questo business. Proprio queste capacità però gli hanno fatto tornare la voglia di misurarsi con tutti loro, di percepire ancora quell'adrenalina che...Ma improvvisamente qualcosa interrompe Sting....E' un video. Un video trasmesso sul titantron che ritrae Scott Steiner che cammina nel backstage.

Improvvisamente però qualcuno lo attacca alle spalle con un tubo di ferro, colpendolo ripetutamente alla testa! Il Genetic Freak cerca di difendersi ma è troppo stordito dalla repentinità dell'assalto e viene sbattuto ripetutamente contro il muro prima di subire un nuovo colpo di tubo all'altezza dello stomaco. Steiner si piega in due ma l'aggressore lo stende con un ultima botta dritta in fronte. Sembra proprio che stiamo assistendo a quanto è avvenuto la scorsa puntata! Poi lo schermo si fa buio e una risata sembra provenire da esso. Quando le immagini tornano, Desmond Wolfe è seduto al bancone di un bar, vestito in giacca e cravatta e con un bicchiere di whiskey tra le dita.

Wolfe propone un brindisi al ritorno dell'Icona, a cui si rivolge con l'appellativo di Mister. Subito dopo aver ingurgitato il bicchiere di whiskey però, il britannico afferma, in tono più cupo, che Borden avrebbe fatto meglio a restarsene a casa a godersi la pensione. L'impresa di Mr. Morgan contro il Team 3D, la sua sconfitta contro Mr. Styles per il titolo massimo, la dissoluzione completa di quella che, con grande arroganza, loro avevano soprannominato Main Event Mafia...tutti indizi che portano a una sola conclusione. Ormai lui, e tutte le mummie che ingombrano il suo ring, sono di troppo. Superati. Inutili. Passati. Perfino lui che aveva avuto la decenza di riconoscere che il suo tempo era scaduto ha preso la egoistica decisione di tornare. Nessuno tra coloro che li ha combattuti ha saputo andare oltre, si sono semplicemente accontentati di ottenere il loro rispetto invece di finire il lavoro. Ma il destino toccato a Mr. Steiner dovrebbe fargli capire quanto lui sia di una pasta diversa. Colui che si definiva l'ultimo baluardo della Main Event Mafia è stato il primo a cadere, sotto il peso delle sue pretese ancor prima che sotto i suoi colpi. E nonostante il suo incidente di percorso contro Mr. Angle, non devono sbagliarsi. Arriverà presto per tutti loro. Perché loro sono tutti animali feriti da divorare...e aggiunge AND I'M HUNGRY LIKE A WOLFE!!!

Lo schermo si fa di nuovo nero e Sting rimane a fissarlo, indicandolo con il suo manganello e invoiando minacce che rimangono però inascoltate.

Christy Hemme intervista Kurt Angle, che comincia immediatamente un invettiva contro Bobby Lashley. Ha pensato di sfidarlo nel suo stesso campo e di questo deve dargliene atto, ci vuole un bel coraggio. Ma non è diventato un Campione Olimpico di Lotta Greco Romana per nulla. Quando ridurrà la sua caviglia in polvere, allora Bobby capirà quanto sia stato stupido gettare al vento così la sua title shot. E allora potrà andare a piangere sotto la gonna della sua mogliettina e guardarlo vincere il World Heavyweight Championship da un letto di ospedale.

Il piano di Joe sembra esser stato quello di metter fuori dai giochi AJ Styles proprio per poter perpetrare indisturbato questo assalto e il Samoano continua a stringere come un serpente la sua Clutch su Lashley ma...

A quanto pare il piano di Joe non è bastato a fermare Allen che improvvisamente irrompe armato di sedia, correndo verso il ring. Il samoano dunque molla la presa su Lashley e recupera velocemente la valigetta, scivolando fuori dall'esagono e cominciando ad allontanarsi dalla parte opposta, sogghignando e fissando un furioso Styles che lo invita a raggiungerlo nuovamente sul ring ma senza che Joe lo ascolti. Ancora una volta è sulle immagini del volto trionfante della Samoan Submission Machine che si chiude un altra puntata di TNA Impact.

E si parte immediatamente, con una 'strana coppia' che si muove verso il ring. Kurt Angle e Aj Styles entrano infatti nella Impact Zone l'uno di fianco all'altro, con Allen che mostra il proprio titolo al pubblico festante e l'Eroe Olimpico che fissa continuamente la cintura che il Fenomenale sventola in aria. E' proprio Kurt a richiedere per primo il microfono una volta entrato nell'esagono e spiegando che il match contro Aj Styles a Genesis si farà, ma in questo momento lui e AJ sono perfettamente d'accordo che ci sia un problema da sistemare prima che possano affrontarsi: Samoa Joe. Lui e Joe hanno una lunga storia, fatta di scontri, fatta di alleanze...ma in qualsiasi momento siano saliti assieme sul ring, il samoano ha sempre avuto modo di capire che l'Eroe Olimpico non è qualcuno con cui fo**re. Ma sembra che ancora una volta la Samoan Submission Machine abbia bisogno di imparare questa lezione. Quella valigetta forse può portarlo a credere di aver guadagnato chissà quale potere ma è solo un illuso, perché quando si sarà preso quel titolo, Joe si troverà di fronte lui..e quella sua valigetta sarà solo la strada veloce verso una caviglia fatta a pezzi. AJ Styles però interrompe Kurt Angle, chiedendo all'Olimpionico di non far correre la lingua più del dovuto. Non ha ancora messo le mani sul suo titolo e mai lo farà ma non è la cintura il focus al momento. Joe ha tentato di metterlo fuori gioco la scorsa puntata e quando lui è tornato per prendere a calci il suo grasso culo, se l'è data a gambe come un codardo. Questa sera però lui e Angle hanno deciso di unire le forze per non lasciare che l'offesa della scorsa puntata resti impunita. Joe, sempre che tu piaccia davvero a qualcuno lì nel backstage, trovati un tag team partner perché stasera, per espressa decisione di Mick Foley, nel Main Event sarà Aj Styles e Kurt contro Samoa Joe...e qualsiasi idiota decida di prendere le tue parti! Allen lascia cadere il microfono per poi fissare Angle, che lo fa di rimando. La tensione per il match di Genesis resta comunque palpabile e i due si parlano nervosamente da una parte all'altra dell'esagono.

Andiamo nell'area interviste, dove Jeremy Borash è con Sting. Borash ovviamente parte subito chiedendo all'Icona di quanto accaduto la scorsa puntata, e lo Scorpione afferma che quando ha sostenuto che c'erano tanti giovani leve con cui aveva ancora voglia di misurarsi includeva anche Desmond Wolfe nella lista. I suoi match contro Kurt Angle lo avevano impressionato e il modo in cui è riuscito a mettere in difficoltà un veterano come l'Eroe Olimpico gli aveva fatto guadagnare un certo rispetto da parte sua nonostante i suoi comportamenti border line...ma ora quel rispetto è sfumato. L'attacco codardo a Scott Steiner, il suo sputare sulla sua carriera e le sue minacce, tutti esempi di quanto, nonostante tutto anche nella nuova generazione ci siano mele marce. E' ciò che sosteneva quando era nella Main Event Mafia, ma non ha alcuna intenzione di far di tutta l'erba un fascio, come allora, non ripercorrerà gli stessi passi falsi. Anzi per il bene della TNA, forse per il bene di Desmond stesso...sarà lì, pronto a impartire all'inglese la più dura delle lezioni, se questi vorrà davvero farsi avanti. Perché le mele marce finiscono con il deteriorare anche tutte quelle che gli si trovano attorno, e se deve fare di Wolfe un esempio perché altri non ne seguano i passi, ebbene sia.

Andiamo nell'ufficio di Foley, dove Mick sta sbraitando contro Eric Young e...Ricàrdo Estebàn! Foley dice a Young che sa benissimo che questa pagliacciata è opera sua e che dovrebbe strappargli il titolo seduta stante. Young nega però di conoscere Estebàn, e il dottoreavvocato fa lo stesso, affermando che non ha alcun rapporto lavorativo con il Senor Joven (si, tenta perfino di simulare una parlata venezuelana posticcia). Ha semplicemente visto una totale ingiustizia e la sua deformazione professionale..ma Mick Foley gli dice che l'unica cosa che subirà una deformazione sarà la sua faccia se non se ne sta zitto! Pensava di averlo preso a calci abbastanza da convincerlo a non far rivedere il suo brutto muso in TNA, ma evidentemente si sbagliava. Bhe vuole sentirne una bella? Stasera farà meglio a pensarci bene prima di provare a raddrizzare altre 'ingiustizie' poiché sarà impegnato....in un match contro STING!! E se vuole fargli causa per questo faccia pure. Per quanto riguarda Young...Foley lo avverte che lo terrà d'occhio. Quindi caccia entrambi dal suo ufficio, bruscamente.

Young viene inquadrato mentre osserva la scena dal backstage, su uno schermo, in compagnia di Kiyoshi. Il canadese sbatte il pugno sul tavolo, emettendo un imprecazione contro Rob Terry, ma poi sembra calmarsi di botto. Pone una mano sulla spalla del giapponese e gli dice che non devono preoccuparsi. Ha la soluzione adatta. A Genesis potranno contare su una persona fidata...un vero...'problem solver'..e quell'imbecille di Terry e tutti gli altri sudici americani che vogliono la loro rovina cominceranno a pagarla cara uno ad uno..Per quanto riguarda Kiyoshi e Homicide...si aspetta che si occupino di Morgan e Hernandez. Il giapponese guarda l'altro seccato ma non controbatte, prendendo la via dei corridoi insieme al canadese.