TNA Wrestling, No Place for the Immortal

La British Invasion,formata da Doug Williams, Brutus Magnus e Rob Terry come enforcer, si forma ad Aprile 2009, feudando con la Latin American Xchange e partecipando al torneo per assegnare una shot ai titoli Tag Team detenuti dal Team 3D, che però verrà vinto dai Beer & Money Inc. Nei mesi seguenti la British Invasion si affilia alla World Elite di Eric Young, e feuderà con il Team 3D, causando la perdita del titolo dei due ex ECW in favore di Roode e Storm e strappando loro, grazie ai nuovi alleati, anche l'IWGP Tag Team Championship, titolo NJPW difeso a Impact a seguito di una collaborazione tra le due federazioni. Deterranno il titolo fino a Bound For Glory, dove dovranno cederlo nuovamente al Team 3D, aggiudicandosi però la stessa sera il TNA World Tag Team Title in un Four Way Full Metal Mayhem Tag Team match contro la Main Event Mafia(Booker T e Scott Steiner), Team 3D e Beer Money Inc. L'Impact seguente il duo britannico mantiene il titolo facendosi squalificare in un Six Side of Steel Match contro Beer Money e superano anche Turning Point sconfiggendo ancora una volta Roode e Storm e i Motor City Machine Guns.

Il duo di Detroit, dal canto suo, è ancora a caccia del suo primo titolo di coppia dal 2007, anno in cui si è formato. Nei mesi precedenti a questo match, Shelley e Sabin hanno effettuato un turn face, opponendosi alla World Elite assieme a Daniels e hanno visto sfumare la loro prima occasione di battere i britannici a Turning Point. Il duo ottiene comunque un importante vittoria quando Sabin, da solo, riesce a sconfiggere Magnus, Williams e Terry, quando i campioni di coppia colpiscono per sbaglio il loro compagno rendendolo facile vittima del pin del ragazzo di Detroit. Purtroppo però, nonostante ciò, l'occasione dei Guns sfuma ancora a Final Resolution, quando non visto, Williams colpisce Sabin con un cheap shot permettendo a Magnus di schienarlo.

L'ex Victoria debutta in TNA il 28 Maggio 2009 facendo immediatamente partire un feud contro le Beautiful People. Nella puntata di Impact del 9 luglio, dopo aver minacciato Velvet Sky con la sua tarantola, Poison, Tara ottiene da Angelina Love un match per il titolo delle Knockouts da lei detenuto, riuscendo a strapparglielo ma perdendolo di nuovo a Victory Road, due settimane dopo. Dopo aver provato a vincere i Knockouts Tag Team Title, in coppia con ODB, venendo però eliminata dal torneo per l'assegnazione delle cinture, Tara inizia un feud contro Awesome Kong. Nella faida viene coinvolta anche l'ex tag team partner ODB, nel frattempo divenuta Knockouts Champion, che sconfigge entrambe le avversarie a Bound For Glory. Dopo essersi sbarazzata di Awesome Kong in un Six Side of Steel Match a Turning Point, Tara vince una Ten-Women battle royal ottenendo una nuova shot al titolo detenuto da ODB per Final Resolution. E proprio nell'ultimo PPV del 2009 Lisa Marie Varon riesce a conquistare il suo secondo titolo Knockout, schienando ODB con un roll up.

Frustrato dalle sconfitte subite, Eric Young il 28 maggio attacca Jeff Jarrett dopo aver perso contro di lui un match di qualificazione per il King of The Mountain. Nei mesi seguenti Young feuderà sia con il fondatore della TNA sia con l'ex amico Rhino, prima di fingersi redento e convincere il commissioner Mick Foley a inserirlo nel team di TNA Originals formato da AJ Styles, Daniels, Storm e Roode e che si opponeva a quello formato da Sheik Abdul Bashir, Kiyoshi e la British Invasion. Durante il match Young tradisce i compagni, colpendo Styles e donando la vittoria al team avversario, rivelandosi il leader di una nuova fazione, la World Elite, guidata da sentimenti antimericani. La stable, alla quale si unisce anche Homicide, aiuta la British Invasion ad aggiudicarsi i titoli IWGP , e si allea pro tempore con la Main Event Mafia, almeno fino al 1 Ottobre, quando le due fazioni finiscono per collidere dopo vari screzi. A Bound For Glory, Young batte Kevin Nash e Hernandez, vincendo il TNA Legends Championship e rinominandolo Global qualche settimana dopo, rifiutandosi di difenderlo su suolo americano e contro degli americani. Questi sentimenti non gli impediscono però di reclutare Kevin Nash all'interno della sua stable, cosa che avviene il 19 Novembre a Impact.

Da questo caratteristico match, che vede vari atleti contendersi delle valigette con un contenuto a sorpresa la World Elite esce con una shot ai titoli tag team per Nash e una per l'X Division Title vinta da Rob Terry, ma perde anche un membro, Bashir, che "pesca" il licenziamento.

Il 2009 di Samoa Joe ha visto il samoano cominciare come parte della Frontline, un gruppo nato per opporsi alla Main Event Mafia, per poi entrare a far parte della stable nemica, cedendo la vittoria del King of the Mountain di Slammiversary a Kurt Angle. A Victory Road, Joe sconfigge Sting per sottomissione, alleandosi momentaneamente con Taz prima che questi diventi commentatore. A Hard Justice, PPV di Agosto, batte Homicide laureandosi X Division Champion per la quarta volta. Perderà il titolo contro Amazing Red, in una puntata di Impact dell'8 Ottobre a causa dell'intervento di Bobby Lashley. I due collideranno quindi in un Submission Match a Bound For Glory in cui sarà Lashley ad avere la meglio. Il primo attentato al titolo detenuto da AJ Styles da parte del samoano avviene a Turning Point, in un match a tre che vedrà tra i contendenti anche Christopher Daniels e che Joe perde.

Il Feast of Fired sembra però aver dato una nuova possibilità alla Samoan Submission Machine donandogli una nuova shot al titolo mondiale, da sfruttare quando meglio crede.

Nell'Aprile del 2009 Rhino prende sotto la sua ala un ex militare, Jesse Neal, deciso a farlo diventare un wrestler. L'allenamento lascia sempre più frustrato Rhino, che non riesce a passare sopra gli errori da novellino di Neal, e dopo un match perso contro la World Elite (Bashir e Young) colpisce il suo protetto con la Gore. I due si affrontano in un match tenutosi il 27 Agosto, in cui Rhino batte il suo ex protetto, costringendo però l'arbitro a rivedere la sua decisione quando l'uomo rinoceronte colpisce Neal con una seconda Gore. Brother Devon arriva al salvataggio dell'ex militare, annunciando che il ragazzo verrà da quel momento allenato nella scuola del Team 3D. Rhino comincia allora un feud con Bobby Lashley venendo battuto da questi sia a No Surrender che in uno Stretcher Match, il 15 Ottobre a Impact. Queste sconfitte fanno maturare nel Man Beast l'idea che la compagnia favorisca i giovani talenti, cercando di scaricare invece i veterani come lui. Alla fine il wrestler riesce a convincere delle sue posizioni anche il Team 3D. Queste sono le motivazioni che accendono il feud con il gruppo formato da Dinero, Hernandez e Morgan. Il loro primo street fight match avviene a Turning Point, dove i veterani hanno la meglio grazie alla micidiale Gore di Rhino. Il 19 novembre Neal fa il suo ritorno a Impact, aiutando il Team 3D e Rhino a vincere il loro secondo street fight contro i giovani talenti, dichiarando che i suoi maestri lo hanno allenato per diventare "il vero futuro della TNA". Il feud si protrae fino a Final Resolution dove, in un Eight Men Tag Team Elimination Match il trio di giovani talenti, ai quali si è unito anche Suicide, ottiene finalmente la sua rivincita quando Matt Morgan, rimasto solo, riesce nell'impresa di sconfiggere entrambi i membri del Team 3D.

Lashley fa il suo debutto quale presunto membro della Main Even Mafia il 23 luglio quando Kurt Angle lo presenta come tale prima di invitarlo a unirsi al pestaggio ai danni del commissioner Mick Foley. Lashley però turna contro la sua presunta stable, attaccandone i membri e salvando Foley. Il debutto inring avviene proprio in un tag team match che vede Lashley e Foley fronteggiare Angle e Kevin Nash, con la clausola che se uno dei due face avesse schienato uno degli heel, avrebbero vinto i titolo da esso detenuto. Così avvenne e Mick strappò il titolo Legends dalla vita di Kevin Nash pinnandolo grazie all'aiuto di Lashley. Il 20 Settembre Lashley batte Rhino a No Surrender, quindi comincia un feud con Samoa Joe. Il samoano attacca infatti Lashley con la sua Coquina Clutch dopo un tag team match e Lashley si vendica costando il titolo X Division a Joe in un match contro Amazing Red. Il feud si conclude a Bound For Glory quando Lashley ha la meglio su Joe in un Submission Match.
Scott Steiner, l'unico membro della Main Event Mafia a non aver accettato la disgregazione della stable, tanto da considerarsene l'ultimo baluardo, entra quindi in collisione con Lashley quando comincia a importunare la moglie di quest'ultimo, Kristal. I due si affrontano in un Falls Count Out Anywhere Match a Turning Point, che Steiner riesce a vincere, colpendo Bobby con un tubo di ferro e interrompendo la sua winning streak. Mentre il 26 Novembre Bobby vince il TNA Championship Series Tournament, guadagnandosi una shot al World Heavyweight Championship, a Final Resolution ottiene la sua rivincita su Steiner, in un Last Man Standing, stendendolo a sua volta con un tubo di ferro.

Steven Richards debutta in TNA il 12 Febbraio 2009 nel ruolo di Dr.Stevie, il terapista di Abyss e in seguito anche di Daffney. Se inizialmente il suo volto non viene inquadrato dalle telecamere durante i video delle sessioni tenute con i due, il Dottore rivela la sua identità a Lockdown quando impedisce ad Abyss di usare una sedia contro Matt Morgan, causando la sconfitta del Mostro. Pian piano appare chiaro come le sessioni a cui Abyss è sottoposto siano divenute sempre più abusive. A Sacrifice il Mostro si ribella al dottore, che stava minacciando la sua fidanzata Lauren, schiantandolo con una Chokeslam su delle puntine da disegno. Il 28 Maggio Raven torna in TNA, rivelandosi un altro dei pazienti del Dottore e attaccando Abyss, alleandosi dunque con Stevie e Daffney. Nonostante questo il Mostro ha la meglio sul Dottore a Victory Road 2009.
Il 30 Luglio, Stevie pone sulla testa di Abyss una taglia da 50,000 dollari, che sia i Lethal Consequences (Jay Lethal e Austin Creed) che Jethro Holliday (l'ex Trevor Murdoch) provano a collezionare senza successo. Alla fine è Nash a sconfiggere Abyss e a chiedere che la taglia gli sia pagata, ma quando Stevie rifiuta adducendo come motivo il fatto che per ricevere quella cifra avrebbe dovuto porre fine alla carriera del Mostro, l'ex Diesel colpisce il Dottore con la Jacknife Powerbomb. Il piccolo feud tra i due si conclude in un paio di settimane con la vittoria di Nash.
Nel frattempo Mick Foley nomina il buon Dottore come arbitro speciale del suo Monster's Ball Match contro Abyss, a Bound For Glory. Alla fine del match il mostro colpisce il dottore con la Black Hole Slam, usando poi la sua mano per contare il suo pin su Mick Foley.
A sorpresa, Foley salva Abyss da un assalto del Dottore due settimane dopo, spiegando di aver sempre manipolato Stevie e di aver sfidato il Mostro per mettere alla prova quanto forte egli davvero fosse. Mick pone dunque Richards in un ennesimo scontro con Abyss ma con la clausola che se il Dottore perderà dovrà lasciare per sempre la TNA. Raven provvede ancora una volta a salvare il Dottore quando, dopo lo spegnersi della luce nell'arena, stende Abyss e poi colpisce Foley con una fireball quando questi cerca di interferire.
Il feud culmina a Final Resolution in un Foley's Fun House Tag Team Match, che vede vittorioso il team formato da Abyss e Foley dopo una Black Hole Slam su Raven.

Nell'Ottobre 2008 nasce la Main Event Mafia, una stable formata da veterani del wrestling (Kurt Angle, Booker T, Sting, Kevin Nash e Scott Steiner, e alla quale si uniranno più tardi anche Samoa Joe e Traci Brooks. Il gruppo si unisce con l'intento di insegnare il rispetto ai giovani talenti in ascesa, finendo però con l'assumere il modus operandi di una vera e propria mafia e cercare di monopolizzare il main event. La stable fa il bello e il cattivo tempo in federazione fino all'Impact del 22 Ottobre, quando, dopo che Booker T ha lasciato la compagnia, Angle ammette di essersi sbagliato sui giovani talenti e annuncia la disgregazione della Main Event Mafia, turnando face nel processo. E' allora che un debuttante Desmond Wolfe attacca l'Eroe Olimpico. Wolfe si dimostra intenzionato a porre fine alla carriera di Angle, per cementificare il suo debutto in federazione e la settimana dopo riesce a battere la Wrestling Machine in uno Street Fight Match. Anche il confronto della settimana seguente arride all'inglese quando questi riesce a mettere al tappeto Angle con una DDT. Il primo scontro tra i due si svolge a Turning Point, con la vittoria dell'eroe Olimpico sul rivale, che deve capitolare alla Ankle Lock. Il mese seguente Wolfe sfida però di nuovo Kurt Angle, stavolta in un match chiamato Three Degrees of Pain. Wolfe riesce a schienare l'Eroe Olimpico dopo la sua Tower of London, ma deve poi cedere ancora una volta alla Ankle Lock del medagliato. Anche l'ultimo punto se lo aggiudica Angle, riuscendo ad uscire per primo dalla gabbia e aggiudicandosi quindi la contesa.
Durante il PPV, in un intervista, Angle dichiara direttamente al campione, di star puntando il titolo detenuto da AJ Styles

AJ Styles vince il TNA World Heavyweight Title a No Surrender 2009 in un match a 5 contro Kurt Angle, Sting, Hernandez e Matt Morgan, difendendolo poi anche a Bound For Glory contro il solo Scorpione, interrompendo la sua winning streak nel PPV più importante della federazione di Orlando. Il 5 Novembre, l'amico fraterno di AJ, Christopher Daniels, lo confronta dimostrando segni di gelosia, accusando la TNA di aver coccolato e viziato Styles, nonostante lui sia un wrestler altrettanto capace rispetto al Phenomenal One. I due si fronteggiano a Turning Point in un match a tre che vede protagonista anche Samoa Joe. E' proprio il samoano a subire il pin del Fenomenale, lasciando quindi a Daniels la scusa per chiedere un rematch. Dopo aver completato il suo turn heel,facendo team con Desmond Wolfe contro AJ e Angle e ottenendo un pin su Styles, il Fallen Angel sfida l'ex amico a Final Resolution dove però deve capitolare alla Styles Clash del campione, che mantiene il titolo saldo nelle sue mani.