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| Innanzi tutto, partiamo da un presupposto: se il tempo a tua disposizione è poco allora punta a qualcosa di semplice. Che sia Amazon Wrestling od un nuovo diario, punta a qualcosa di poco impegnativo e/o semplice. Io ho fatto così con la APW e la EVE; due diari semplicissimi senza show settimanali, con roster non estesi e che porto avanti col mio passo. Certo, io ho puntato su una semplicità estrema ma funziona sia a livello di diario sia a livello di vita vera, non mi impegnano troppo ma mi coinvolgono alla grande. In breve: falla semplice quanto più possibile.
Detto ciò, voglio rispondere alle tue domande. Sinceramente il mio trucco per riprendere a scrivere dopo una pausa è avere sempre alcuni punti fermi, tipo wrestlers su cui voglio puntare, faide o situazioni che voglio creare. Così facendo in caso di pausa ho sempre un qualcosa da cui ripartire. Il resto per me è in divenire. Salvo i punti fissi di cui sopra, io faccio e disfaccio continuamente tutto finché non trovo il "verso giusto" che riesce infine a convincermi a pieno. Esempio di ciò è il 2020 della APW che ho riscritto la bellezza di 7 volte, con tanto di montagne di fogli di appunto ti scritti e riscritti nelle mie pause lavorative. Non il miglior metodo di lavoro ma senza carta, inchiostro e cancellature continue non riesco a scrivere nulla di buono o funzionante. Infine la rilettura: è utile secondo me dopo una prima stesura di idee per riprendere la legacy del diario e per capire se c'è qualcosa da modificare o da valorizzare. Questa fase però non devi renderla frustrante tipo leggendo e rileggendo perché rischi solo di confonderti e sfinirti, ottenendo l'effetto opposto da quello desiderato.
Se proprio vuoi iniziare qualcosa di nuovo perché non riesci a riprendere ciò che avevi iniziato allora ti provo a consigliare alcune cose: 1) Game Charger Wrestling, interessante da prendere sia nell'attualità sia dal 2015 quando prese questo nome ed iniziò ad offrire il prodotto che l'ha resa poi nota; 2) Defiant Wrestling, facendola sopravvivere ad NXT UK che l'ha costretta alla chiusura nella realtà privandola di buona parte del suo roster. Variante simile al punto prima: prenderla alla sua fondazione come WhatCulture Pro Wrestling ed evitare il tracollo che ha portato alla sua trasformazione in Defiant; 3) CHIKARA, nella variante in cui invece che essere chiusa viene comprata (chiaramente a poco) estromettendo Quackenbush e provata a rilanciare dopo la bufera dello speaking out movement che ne ha minato la popolarità; 4) SHIMMER, solo perché mi sto infognando sempre più nel wrestling femminile ed ha atlete molto interessanti nel suo roster.
Detto ciò, non vedo l'ora di tornare a leggerti. So che temi di perdere credibilità ma si vede quanto impegno metti ogni volta che lavori su un diario quindi tranquillo, continueremo a seguirti anche in una tua nuova eventuale avventura.
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